Giornalisti all'Università, prosegue il progetto "Laureare l'esperienza"

            C’è anche l’Università di Udine fra gli atenei italiani che hanno sottoscritto la convenzione con l’Ordine nazionale dei giornalisti per attivare il progetto “Laureare l’esperienza”, che offre ai giornalisti professionisti e pubblicisti la possibilità di far valere il riconoscimento di crediti formativi legati all’esperienza professionale. L’attività legata al progetto è regolamentata da un’apposita convenzione multilaterale, sottoscritta fra l’Ordine nazionale dei giornalisti e le Università aderenti al progetto, che disciplina il riconoscimento delle esperienze professionali. Anche per l’anno accademico 2007/2008 la convenzione con l’ateneo friulano è stata rinnovata e i giornalisti interessati dovranno richiedere la valutazione preventiva della loro carriera entro giovedì 6 dicembre; successivamente questa verrà vagliata dalla commissione didattica per il riconoscimento dei crediti effettivi. Il modulo con la richiesta di valutazione va presentato agli uffici della Ripartizione didattica di Palazzo Alvarez in via Diaz 5, aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 11.30, e-mail laurearelesperienza.cego@uniud.it, sito internet http://www.uniud.it/didattica/facolta/lingue/laureare_esperienza. Lunedì 31 dicembre è invece il termine ultimo per immatricolarsi al corso di laurea in Relazioni Pubbliche in modalità frontale oppure on-line, e per la presentazione della certificazione delle esperienze professionali da parte dell’Ordine o dai datori di lavoro.

 

            Per quanto riguarda l’Università di Udine, la convenzione ha infatti individuato la facoltà di Lingue e, in particolare, il corso di laurea triennale in Relazioni pubbliche con sede a Gorizia, come struttura didattica interessata a questa iniziativa. Sono ammesse al riconoscimento dei crediti le conoscenze e abilità professionali acquisite presso giornali, periodici, agenzie di stampa, emittenti radiotelevisive successivamente all’iscrizione all’albo. Le attività, purché certificate dall’Ordine nazionale dei giornalisti o dai datori di lavoro, verranno valutate in base alla tipologia e alla durata delle mansioni ricoperte. La misura massima del riconoscimento è di 60 crediti formativi. I giornalisti potranno inoltre ottenere il riconoscimento di esami universitari o crediti formativi precedentemente acquisiti e di altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione abbia concorso l’università.