I primi risultati dell’indagine Almalaurea 2003

Laureati a Udine, il 70,4% lavora ad un anno dal titolo di studio

            Il 70,4% dei laureati nel 2002 in una delle facoltà dell’Università di Udine ha trovato lavoro ad un solo anno dal conseguimento del sospirato titolo. Un buon risultato per l’Ateneo friulano, considerato che la media italiana è ferma al 56,6%. La percentuale di chi non lavora perché non sta cercando un’occupazione (per motivi di studio o di servizio civile) è del 14,5% a Udine, a fronte del 20,7% della media italiana, mentre chi non lavora pur essendo in cerca di un’occupazione si attesta sul 15,1% a Udine, a fronte della media italiana ferma al 22,7%. Sono questi i primi dati dell’indagine 2003 di Almalaurea, la banca dati del sistema universitario nazionale che nell’ultima rilevazione ha esteso l’analisi a 24 università, coinvolgendo in tutto oltre 45 mila laureati.
            La brillante performance dei laureati all’università di Udine prosegue negli anni successivi. La percentuale degli occupati, infatti, cresce ancora a tre anni dalla laurea, quando risulta occupato l’86,3%, come emerge dai dati dei laureati della sessione estiva 2000 e a cinque anni dalla laurea, quando lavora l’88,3% dei laureati a Udine (dati della sessione estiva del 1998). Anche questi dati sono di gran lunga superiori alla media nazionale, che si ferma al 77,1% a tre anni dalla laurea e al 86,6% a cinque anni dalla laurea.
            Considerando poi i dati suddivisi per facoltà, si vede come, ad un anno dalla laurea, trovare lavoro non è un problema soprattutto per i giovani ingegneri (lavora l’82,2%) e per i neo-dottori in Lingue (è occupato il 78,3%). Trovare lavoro, dunque, non rappresenta un problema per i laureati delle facoltà scientifiche ed economiche, ma nemmeno per gli umanisti. A breve distanza da Ingegneria e Lingue, seguono Lettere con il 70,7% ed Economia, che si attesta al 68,7%. A pari merito Veterinaria e Scienze matematiche, fisiche e naturali con una percentuale di occupati che si attesta al 66,7%. Anche Agraria conquista un buon 57,9%, mentre la percentuale di Medicina è ferma al 13,3%, visto che i neo-dottori, dopo la laurea, si iscrivono alla specializzazione.
            A tre anni dalla discussione della tesi, la situazione occupazionale è migliorata per tutti: Veterinaria arriva addirittura al 100% di occupati e ben quattro facoltà toccano il 90% dell’occupazione: Ingegneria (95,6%), Economia (91,7%), Lettere (90,2%) e Scienze (90%). Subito dopo Lingue con l’83,3% e Agraria con l’81,8%. Si tratta comunque di dati ancora parziali, in quanto l’indagine completa sarà presentata a Bologna il 27 e il 28 febbraio.

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Lunedì 12 Giugno

Almalaurea, occupazione nettamente superiore alla media nazionale per i laureati dell’Ateneo

Triennali a un anno 79,2%. Magistrali: a un anno 87,6%, a cinque 93%. Quarto posto per occupazione, sesto per retribuzione media mensile per i laureati magistrali a ciclo unico a un anno dalla laurea

Martedì 13 Settembre

Dottori di ricerca, Almalaurea: 92% il tasso di occupazione a un anno dal titolo

Oltre il 74% degli occupati ritiene il titolo efficace, o molto efficace, nel lavoro. Il 91% svolge una professione intellettuale, scientifica e di elevata specializzazione

Venerdì 17 Giugno

Occupazione dei laureati: Ateneo di Udine al quarto posto in Italia

Il 95% dei laureati magistrali lavora a 5 anni dal titolo. Sopra la media anche l’occupazione a un anno dalla laurea: il 79% dei triennali (74,5% in Italia) e l’85% dei magistrali (74,6% in Italia). Il 90,5% dei laureati è soddisfatto dell’esperienza universitaria a Udine