Venerdì 13 ottobre nella sede di via Prasecco

Il rettore Furio Honsell apre i lavori del "Pordenone Alpe Adria Event"

Un convegno inaugura la stagione degli scambi
tra docenti, ricercatori, dottorandi e studenti

        Metodologie didattiche a confronto, scambi di studi interdisciplinari sui nuovi media tra docenti esperti di settori diversi quanto mai complementari. E’ quanto si propone il “Pordenone Alpen Adria event” in calendario venerdì 13 ottobre presso la sede di via Prasecco e che vede coinvolti l’ateneo di Udine e i corsi di laurea in Scienze e tecnologie multimediali e Linguaggi e tecnologie dei nuovi media che hanno sede in via Prasecco a Pordenone, e le Università di Ljublijana e Klagenfurt. Questo incontro, cui sono invitati a partecipare gli studenti del corso di laurea specialistica e i docenti della triennale sui new media di Pordenone, sarà aperto alle ore 9 da Furio Honsell, rettore dell’Università di Udine. Seguirà la presentazione da parte di Gianluca Foresti dei corsi di Pordenone e subito dopo, alle 10, ci sarà la presentazione dei corsi di Lubiana da parte del docente Vasja Vehovar e di quelli di Klagenfurt da parte del dottor Hajo Greif. 

        Nella seconda parte del convegno a partire dalle 11.15, è attesa la presentazione dei progetti di ricerca dei due atenei ospiti e dopo la pausa pranzo, alle 15 non mancherà l’illustrazione dei progetti di ricerca targati Università di Udine e distinti nelle aree di informatica, scienze sociali, cinema e televisioni. Questo incontro segue alcuni precedenti a Lubljana e Klagenfurt a cui ha partecipato su invito la docente dell’ateneo friulano, Leopoldina Fortunati, impegnata in ricerche a livello internazionale sull’utilizzo dei cellulari e sulla diffusione di internet. Nell’ottica dello scambio, venerdì saranno presenti a Pordenone una decina di studiosi impegnati in ricerche che vedono al centro la società dell’informazione, le nuove tecnologie e le reti sociali, gli aspetti sociali del telefonino, ma anche l’Information e comunication technology. 

        «E’ questo un primo passo – ha spiegato Leopoldina Fortunati – verso lo scambio di saperi e competenze, ma anche di risorse umane. Docenti, ricercatori, dottorandi e studenti dei corsi di laurea dell’ateneo friulano con sede a Pordenone avranno la grande opportunità di confrontarsi con i loro colleghi europei, facendo esperienza all’estero e arricchendo il proprio bagaglio culturale. Sul piano della ricerca, invece, verrà realizzata una rete internazionale di studi sulla comunicazione multimediale che terrà conto di ogni progresso in questo campo soggetto a continue mutazioni».