Laurea alla memoria a Mattia Miano

L’Ateneo friulano ha conferito allo studente Mattia Miano, mancato nel dicembre 2023, la laurea alla memoria in Tecniche dell'Edilizia e del Territorio in «considerazione della passione, della determinazione e dell’impegno dimostrati nello studio». La cerimonia si è svolta nel salone d’onore di Palazzo Antonini Maseri, alla presenza del rettore Roberto Pinton; del prorettore Andrea Cafarelli; del delegato alla Didattica Agostino Dovier; del direttore del Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura, Alessandro Gasparetto; di Margherita Pauletta, docente del corso di laurea in Tecniche dell'Edilizia e del Territorio; dei famigliari, parenti, amici e della fidanzata del giovane.

Nato a San Daniele del Friuli e residente a Ciconicco di Fagagna, Mattia Miano è venuto a mancare lo scorso inverno a soli 25 anni. Dopo aver conseguito il diploma all’Istituto tecnico Marinoni di Udine, si era iscritto al corso di laurea professionalizzante in Tecniche dell’Edilizia e del Territorio dell’Ateneo e aveva trovato anche lavoro come designer in un’azienda a Fagagna. Mattia era conosciuto, inoltre, nell’ambito sportivo, essendo il capitano del San Daniele Calcio, squadra che gioca nel campionato di Prima Categoria.

A gennaio il Consiglio di Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura aveva deliberato il conferimento del titolo alla memoria, privo di valore giuridico ma comprensibilmente di grande valore simbolico per la famiglia Miano. Lo aveva fatto sulla base di una procedura indicata in passato dal Senato Accademico, che prevede precisi requisiti in termini di crediti formativi conseguiti.

A Palazzo Antonini Maseri si è così svolta la cerimonia di conferimento, con la consegna, ai genitori e al fratello dello studente, della pergamena che riporta il titolo e le motivazioni della laurea alla memoria. Il rettore Pinton, il prorettore Cafarelli e la professoressa Pauletta – tutor di tirocinio e relatrice di laurea di Mattia Miano – hanno espresso il cordoglio e l’affettuosa vicinanza dell’Ateneo alla famiglia, ricordando la serietà, l’impegno, l’educazione e il profitto negli studi del giovane.