2002-2012, decennale di Architettura all'Ateneo di Udine: l’Ars Costruendi dall'accademia alla città

Il corso di laurea in Scienze dell’architettura dell’Università di Udine celebra il decennale della sua istituzione proponendo 10 mesi di iniziative, da ottobre 2012 a luglio 2013, aperte al territorio. In programma, una ventina di conferenze e seminari scientifico-divulgativi, mostre in Ateneo e in città, un concorso di idee su tre spazi urbani di Udine, una giornata internazionale di studio, un evento sui grandi architetti friulani, un concerto di musica classica, un convegno di bilancio sui risultati di 10 anni di attività, un libro celebrativo e una festa finale. Il nutrito e vario carnet vedrà la partecipazione attiva di docenti, ricercatori, studenti, professionisti del settore, esperti di fama nazionale e internazionale, istituzioni pubbliche, culturali e scientifiche. Collaborano alla realizzazione del programma il Comune di Udine, l’Ordine degli architetti della provincia di Udine e il Conservatorio statale di musica “Jacopo Tomadini” del capoluogo friulano.

Dopo la nascita nel 2002 del corso di laurea in Scienze dell’architettura, nel 2006 l’Ateneo friulano ha attivato anche il corso magistrale in Architettura dando vita a una vera e propria filiera dell’alta formazione e della ricerca innovativa nell’Ars Costruendi, che ora conta complessivamente più di 700 iscritti e oltre 670 laureati.

L’insieme delle iniziative, denominato “AU10 – Architettura Udine 10”, è stato presentato oggi a Palazzo Florio a Udine. «L’Ateneo – ha detto il rettore Cristiana Compagno – ha creduto fortemente nell’attivazione dei corsi di laurea triennale e magistrale in Architettura, che hanno dato continuità accademica a una consolidata e riconosciuta “conoscenza del costruire” dei friulani resi celebri nel mondo dalla loro tradizione edilizia, artistica e artigianale e dalle opere di maestri come, ad esempio, Ermes Midena, Angelo Masieri, Marcello D'Olivo e Gino Valle che la nostra Università ha preso a modello».

«L’obiettivo del decennale – spiega Mauro Bertagnin, presidente dei corsi di laurea in Architettura – è quello di contribuire a far conoscere al pubblico più vasto la qualità degli studi di Architettura a Udine, e come all’Ateneo friulano essa venga studiata, insegnata e declinata nella realtà, grazie anche alle numerose sinergie innescate in settori economici fondamentali come quelli della progettazione, delle costruzioni e dell’urbanistica». Inoltre, sottolinea Bertagnin «il decennale è un’occasione per fare un bilancio dei risultati ottenuti, delle prospettive e delle eccellenze raggiunte a livello internazionale, oltre che dell’importanza del radicamento in Friuli e del consolidato rapporto con il territorio». 

L’assessore alla Gestione urbana del Comune di Udine, Gianna Malisani, ha evidenziato «il rapporto costruttivo, di confronto, analisi e reciproco aiuto, tra l’amministrazione comunale e il corsi di studio in Architettura» sottolineando «l’importante ruolo dell’Ateneo friulano nella formazione di giovani architetti capaci di intervenire con la massima attenzione e qualità elevata anche nelle zone di nuova edificazione». Il presidente dell'Ordine degli architetti della provincia di Udine, Bernardino Pittino, ha esaltato «la forte collaborazione con i corsi di laurea in Architettura fin dalla loro nascita» sottolineando il fatto che «danno una formazione molto attenta al territorio e al “costruire bene”». Sono inoltre intervenuti il direttore del dipartimento di Ingegneria civile e Architettura, Gaetano Russo; il coordinatore delle iniziative per il decennale, Domenico Visintini; la rappresentante dell’Associazione degli studenti e laureati in Architettura a Udine, Elena Feruglio, e l’editore di Mimesis Edizioni, Luca Taddio. 

Il programma. I primi eventi partiranno a ottobre e proseguiranno, con cadenza mensile, fino a giugno 2013. Si tratta del ciclo di dieci seminari tecnico-divulgativi “Le 10 facce dell’Architettura” e di «Quo vadis Architectura?», una decina di incontri, tra conferenze, dibattiti, presentazione di libri e altre iniziative, che serviranno anche a fare il punto sul ruolo che avrà l’“arte del costruire” nel prossimo futuro. A dicembre sarà la volta del concorso “12 idee per la città di Udine, relazione spazio pubblico – spazio privato”, un esercizio di progettazione e riqualificazione di tre spazi urbani di Udine. Protagonisti, gli studenti del corso di laurea magistrale in Architettura assistiti da 12 studi di architetti. Il 2013 si aprirà con una serie di mostre, in programma da gennaio a giugno, sulle caratteristiche più significative dei corsi di studio in architettura all’Ateneo friulano. A marzo è prevista una giornata internazionale di studio su tematiche architettoniche e ambientali. Ad aprile si terrà la serata pubblica “Friuli, terra di architetti”, dedicata ai grandi architetti friulani di fama internazionale attivi dal dopoguerra, e l’esposizione dei progetti che hanno partecipato al concorso di idee. Grande concerto a maggio con un inaspettato link tra musica classica e architettura. A giugno sono previsti: il convegno di bilancio e presentazione dei risultati delle attività formative e di ricerca dal 2002 a oggi; la pubblicazione di un volume celebrativo che raccoglierà storia, informazioni, dati, attività, contributi sui primi 10 anni del corso di laurea; un evento per i 40 anni della convenzione del Patrimonio mondiale dell’Unesco. A luglio, la festa finale a coronamento dell’anniversario. 

Il concorso per il logo. Nel corso della presentazione si è svolta anche la premiazione dei primi classificati del concorso indetto per individuare il logo ufficiale del decennale, riservato a studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale in Architettura. Il vincitore è Paolo Peronio, di Tavagnacco, che ha ricevuto in premio 10 libri di architettura e filosofia della Mimemis Edizioni (Milano-Udine). Al secondo posto Silvia Tribos di Gonars, terzi a pari merito Alessia Marescutti di Castelnovo del Friuli e Luca Armando Borrelli di Udine.

I numeri. Gli studenti di Architettura dell’Ateneo friulano sono complessivamente 716 (dato al 31/07/2012). Di essi, 547 sono iscritti al corso di laurea triennale in Scienze dell’architettura e 169 al corso di laurea magistrale in Architettura. I laureati dal 2002 a oggi (dato al 17/09/2012) sono 674, di cui 484 in Scienze dell’architettura e 190 in Architettura.

Le eccellenze nella ricerca.Fra i principali ambiti scientifici in cui sono impegnati docenti e ricercatori di Architettura dell’Università di Udine si segnalano: il programma di conservazione del patrimonio architettonico mondiale in terra dell’Unesco (World heritage earthen architecture programme - Wheap); i progetti di indirizzo per l’abbattimento delle barriere architettoniche realizzati in collaborazione con la Consulta regionale delle Associazioni delle persone disabili; le elaborazioni e le ricerche svolte nell’ambito della modellazione tridimensionale di beni architettonici e culturali; le ricerche e sperimentazioni nell’ambito dell’architettura sostenibile. 

La presenza nel territorio.Centinaia di tesi di laurea hanno studiato il territorio del Friuli Venezia Giulia, proponendo interventi di restauro, recupero e progettazione. È in costruzione una banca dati delle tesi per poter eseguire interrogazioni complesse e creare delle mappe dinamiche per le tesi geo-referenziabili, con individuazione così di tutte le aree che sono state oggetto di studio.

La storia.Il corso di laurea triennale in Scienze dell’architettura è stato attivato il 25 luglio 2002 dal Senato accademico, presieduto dall’allora rettore Furio Honsell, nell’ambito della facoltà di Ingegneria. Nel 2006 è nato il corso di laurea specialistica, poi magistrale, in Architettura. Le prime lezioni del corso di laurea triennale si sono tenute il primo ottobre 2002. A giugno 2005 si sono laureati i primi dottori in Scienze dell’architettura, mentre i primi dottori in Architettura hanno conseguito il titolo a gennaio 2008. 

I presidenti di Architettura.Il corso di laurea in Architettura è stato presieduto dai professori Alberto Pratelli (2002 – 2007), Augusto Romano Burelli (2007 – 2010) e attualmente da Mauro Bertagnin.