Appuntamento martedì 15 aprile a palazzo Garzolini – di Toppo Wassermann

"Dalla smart city alla smart land": presentazione del volume di Aldo Bonomi e Roberto Masiero

Nell’ambito di “Aperture. Idee, scienze e cultura”, incontri pubblici ideati
da Ateneo e Comune di Udine per riflettere e misurarsi con la contemporaneità

Uscire dalla logica “particolaristica” implicita nel concetto di smart city, tema che anima un intenso confronto incentrato sulle modalità per rendere “più intelligente” una città, per arrivare a una visione più estesa, ovvero quella evocata dalla locuzione land citiy. È il tema proposto dal volume Dalla smart city alla smart land di Aldo Bonomi e Roberto Masiero (Marsilio, Venezia 2014), che sarà presentato martedì 15 aprile alle 17.30 presso l’auditorium di palazzo Garzolini – di Toppo Wassermann in via Gemona 92 a Udine. L’appuntamento si svolge nell’ambito di “Aperture. Idee, scienze e cultura”, iniziativa ideata dall’Università di Udine e dal Comune di Udine che, attraverso una serie di incontri pubblici, offre occasione per misurarsi con la contemporaneità. L’incontro sarà introdotto e coordinato da Angelo Vianello, prorettore dell’ateneo friulano, e la presentazione sarà affidata a Roberto Siagri, presidente di Eurotech. Dopo il dibattito con gli autori, le conclusioni saranno affidate a Paolo Panontin, assessore regionale alle autonomie locali.

«Questo e i prossimi appuntamenti di “Aperture” – spiega Angelo Vianello – offrono occasioni per conoscere e, quindi, comprendere e farci sentire più responsabili rispetto a ciò che ci circonda. L’Università di Udine, luogo ideale di incroci dei saperi, vuole essere protagonista di questo processo, nella convinzione che solo attraverso la cultura possiamo scegliere modi e mondi diversi da quelli in cui viviamo».

Aldo Bonomi e Roberto Masiero nella loro opera hanno sviluppato due letture complementari della rivoluzione economica, sociale e tecnologia che sta modificando la configurazione del territorio a seguito dei cambiamenti indotti dall’introduzione dei modelli smart city e smart land: l primo si è concentrato sull’aspetto comunitario-evolutivo, mentre il secondo ha privilegiato i processi produttivi di questo stesso fenomeno.

Aldo Bonomi è fondatore del consorzio Aaster, che dirige dal 1984. Da oltre trent’anni svolge studi e ricerche sulle dinamiche territoriali. Cura la rubrica Microcosmi su “Il Sole 24 ore” e ha diretto la rivista “Communitas”. Tra i suoi libri, Il capitalismo molecolare (1997), i recenti Elogio della depressione (2011, con Eugenio Borgna) e Il capitalismo in-finito. Indagine sui territori della crisi (2013). Roberto Masiero è professore di storia dell’architettura, studioso delle arti e delle scienze nel quadro di una generale storia delle idee e della politica. Ha pubblicato numerosi testi editi in diverse lingue e curato significative mostre d’arte. Nel 2002 è stato direttore artistico nella sezione Neuchâtel dell’Expo internazionale svizzera. È nel Comitato scientifico della Fondazione Francesco Fabbri di Pieve di Soligo e nel Comitato direttivo della Fondazione Collodi di Pescia.

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