Al Magazzino delle idee a Trieste, fino all'11 ottobre

L'acqua racconta la storia. Resti di un naufragio di epoca romana

Venerdì 2 ottobre, alle 18.15, inaugurazione della mostra nell'ambito della Barcolana

 La Soprintendenza Archeologia del Friuli Venezia Giulia partecipa, per il secondo anno, assieme all’Università di Udine, all’evento Barcolana, con una piccola ma interessante mostra di reperti archeologici dedicata al tema dell’archeologia fluviale e con cinque giornate di laboratori, collegati al tema della navigazione in epoca romana, e rivolti a studenti di prima e seconda media. 

Dedicata al sito archeologico dello “Stella 1”, situato nel Comune di Palazzolo dello Stella, a circa 300 metri a nord del Marinaretto, in un tratto del fiume compreso tra il margine sinistro e il centro dell’alveo, la mostra presenta il modello dell’imbarcazione di epoca romana, rinvenuta nel 1981 ma al centro di nuove ricerche a partire dal 2011, e una scelta di reperti archeologici pertinenti al sito, ancora in fase di studio e per la prima volta esposti al pubblico. Si tratta di materiali diversi, ceramiche, monete, embrici e metalli, il cui recupero è stato effettuato dagli archeologi subacquei dell’Università di Udine, nell’ambito del Progetto Anaxum – Archeologia e Storia di un Paesaggio Fluviale, che coinvolge il Dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali Ateneo friulano e la Soprintendenza Archeologia del Friuli Venezia Giulia e si svolge in collaborazione con Istituti e Università anche straniere. 

Su un monitor scorreranno le immagini delle attività di scavo che illustreranno il lavoro dell’archeologo subacqueo. 

La mostra sarà inaugurata venerdì 2 ottobre, alle 18.15, al Magazzino delle idee (Corso Cavour, ingresso lato mare). Sarà visitabile fino a domenica 11 ottobre il lunedì, martedì e mercoledì dalle 9 alle 13, giovedì dalle 9 alle 17, venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, sabato e domenica dalle 10 alle 20. Sono inoltre previsti laboratori didattici da lunedì 5 a venerdì 9 ottobre, dalle 10.30 alle 12. 
 
Il fiume Stella è ormai considerato una vera palestra per gli studenti di archeologia subacquea che, ogni anno, sono pronti ad immergersi per imparare a lavorare nelle acque torbide e fredde e contribuire alla ricerca archeologica. Durante il resto dell’anno si svolgono poi le attività post-scavo nel Laboratorio di Archeologia delle Acque dell’Università di Udine. Oltre alla ricerca, infatti, l’altra faccia del progetto Anaxum è proprio la didattica, quale parte integrante dell’offerta formativa dell’Università di Udine.

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