A Olomouc una settimana di approfondimenti sulla traduzione letteraria da e verso il ceco

Boemistica, Ateneo partner di un progetto europeo nella Repubblica Ceca

Presenti a conferenze e workshop una docente e due studentesse del Dill

Boemistica a Olomouc, foto di gruppo con tutti i partecipanti

Numerosi studenti e studentesse di boemistica di vari atenei, tra cui quello friulano, si sono riuniti recentemente a Olomouc, città universitaria della Repubblica Ceca, per il convegno scientifico internazionale "Blind spots in literary translation from/into Czech" e altre attività formative sulla traduzione letteraria da e verso il ceco. Appuntamenti svoltisi nell’arco di una settimana all’Università Palacký, con conferenze di specialisti da nove Paesi europei e cinque workshop, uno dei quali condotto da Anna Maria Perissutti, docente del Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società (Dill) dell’Ateneo friulano.

L’esperienza è stata organizzata nell'ambito del programma Erasmus+ BIP “Czech-In to Literary Culture II”, con partner le Università Palacký (Olomouc), Carolina (Praga), Jagellonica (Cracovia), della Slesia (Katowice), di Udine e l’Università di Zagabria. A vincere il bando all’Ateneo friulano sono state due studentesse del corso di laurea in Mediazione Culturale: Susanna Tomasin e Chiara Torre. Il progetto è consistito in un seminario online a marzo e nella partecipazione, all’Università Palacký, a vari incontri di approfondimento sui fenomeni linguistici, artistici, storici o culturali di difficile traducibilità dal ceco alle altre lingue considerate (italiano, polacco, croato).

Alle attività di ricerca e formazione si sono affiancate anche molte attività culturali: le studentesse dell’Ateneo e gli altri studenti giunti dall’estero, per esempio, hanno avuto l'opportunità di visitare Olomouc e il locale Museo d'Arte Contemporanea. Hanno inoltre assistito al festival internazionale del documentario scientifico dell'Accademia Film Olomouc.