La Biblioteca umanistica e della formazione dell’Università di Udine apre alla cittadinanza la sua sede dell’ex chiostro conventuale trecentesco di Santa Lucia, in via Mantica 3 a Udine, in tre serate dedicate al racconto e alla scoperta di personaggi viventi e passati, fautori della cultura e delle tradizioni locali, e alla degustazione di alcuni vini di importante tradizione locale.
La terza serata, giovedì 22 giugno, si focalizzerà sulle figure dei fratelli Daniele e Francesco Florio, ragguardevoli intellettuali e letterati del Settecento, ma anche intraprendenti produttori di rinomati vini, come il picolit o altre prelibatezze che allietavano le fatiche salottiere di dame e signori. Andrea Tilatti frugherà tra le carte del passato, raccontando “I Florio: storie di vino e di libri”, mentre Michele Ciani, dell’Azienda Aquila del Torre, capofila dell’Associazione Picolit di Savorgnano del Torre, ragionerà sulle potenzialità di un prodotto tanto pregiato, ovvero “Il picolit tra presente e futuro”. Seguirà la degustazione offerta dall’Azienda Aquila del Torre.
La terza serata, giovedì 22 giugno, si focalizzerà sulle figure dei fratelli Daniele e Francesco Florio, ragguardevoli intellettuali e letterati del Settecento, ma anche intraprendenti produttori di rinomati vini, come il picolit o altre prelibatezze che allietavano le fatiche salottiere di dame e signori. Andrea Tilatti frugherà tra le carte del passato, raccontando “I Florio: storie di vino e di libri”, mentre Michele Ciani, dell’Azienda Aquila del Torre, capofila dell’Associazione Picolit di Savorgnano del Torre, ragionerà sulle potenzialità di un prodotto tanto pregiato, ovvero “Il picolit tra presente e futuro”. Seguirà la degustazione offerta dall’Azienda Aquila del Torre.