Le botteghe dei vasai dei periodi islamici nella Penisola Arabica sono un argomento di studio che finora è stato raramente esplorato dagli archeologi. Diversi scavi recenti, tuttavia, consentono nuove ricerche comparative sull'intera catena di produzione della ceramica. L'obiettivo di questa ricerca è quello di comprendere l'organizzazione spaziale dell'officina in relazione a ciascuna fase della produzione ceramica (preparazione dell'argilla, modellatura, essiccazione, decorazione, cottura e gestione dei rifiuti) e la sua integrazione nell'ambiente, nonché l'evoluzione delle tecniche e la loro diffusione nel tempo tra regioni diverse. Sono stati così scavati laboratori nel sito dell'oasi di al-Yamāmah (IX-X d.C.) in Arabia Saudita e nel porto di Qalhāt (XIII-XV d.C.) in Oman. Parallelamente, studi etnoarcheologici condotti su botteghe di vasai nella penisola, in particolare a Bahla in Oman, hanno portato ulteriori informazioni sull'organizzazione delle botteghe scavate.

Il seminario si inserisce nel ciclo di webinar Archaeology of the Middle East and North Africa from Late Antiquity to the Ottoman Period, organizzato da Julie Bonnéric (Ifpo – Institut Français du Proche-Orient) e Valentina Vezzoli (Università degli Studi di Udine) per indagare l'ampia regione che va dall'Iraq alla Penisola Arabica sotto il profilo storico-archeologico, presentando progetti in corso, dati comparativi e studi di sintesi utili a una migliore comprensione del suo contesto storico e geografico.

Relaziona: Fabien Lesguer, Phd student University of Paris 1 Panthéon Sorbonne, CNRS Dadan Archaeological Project.