Incontro 'Realtà colte in flagrante. Giorgio Lotti giornalista dell’immagine' con Giorgio Lotti (fotoreporter italiano) e Marco Rossitti (docente dell'Università di Udine), nell'ambito della mostra fotografica 'Giorgio Lotti, Cina Cina Cina' a cura di Marco Rossitti e Laura Tenti.
Il rapporto del fotoreporter italiano Giorgio Lotti (Milano 1937) con la Cina inizia nel 1973, anno in cui compie un primo viaggio come inviato del settimanale Epoca. Vi farà ritorno più e più volte nei decenni successivi, realizzando immagini e foto-racconti che lo hanno promosso, agli occhi del popolo cinese, come uno dei suoi narratori più amati negli anni del crepuscolo di Mao.
La mostra Cina Cina Cina è il distillato di un viaggio trentennale compiuto in un periodo in cui il Grande Paese era ancora considerato molto lontano rispetto all’Italia. Gli scatti di Lotti ci restituiscono i contorni di una società che non c’è più o si è nascosta dietro la modernità. Completa il percorso espositivo la sezione "Documenti filmati", che presenta una selezione di riprese inedite realizzate da Marco Rossitti nel corso dell’ultimo viaggio in Cina di Giorgio Lotti, avvenuto nel 2002.