“Emergenza Covid 19 - proteggiamo chi ci protegge”: prosegue la campagna di raccolta fondi

A sostegno di un progetto scientifico per consentire alle imprese di ripartire il più presto possibile, salvaguardando la sicurezza di tutti

(Foto: Martin Sanchez, Unsplash)

LA STORIA DEL NOSTRO TERRITORIO

Dopo il terremoto la nostra Regione scelse di ricostruire prima le fabbriche, poi le case e infine gli edifici pubblici: fu una scelta vincente, diventata un modello in tutto il mondo.
Adesso nonostante l’emergenza e la gravità della situazione generale bisogna guardare con forza e fiducia al futuro, tutti insieme.

Uniti abbiamo sconfitto l’orcolat, uniti supereremo anche questa sfida

LA NECESSITÀ DEL TERRITORIO

Adesso bisogna stare a casa per fermare la diffusione del virus. Le imprese si sono allineate alle regole generali e, per contribuire a garantire la sicurezza di tutti, hanno sospeso le loro attività ove non consentite.
Ma dopo l’emergenza tutti avranno bisogno del sostegno di tutto il mondo della ricerca per ripartire in sicurezza..Questo consentirà a tutti noi e alle nostre Famiglie di riprendere in mano al più presto le nostre vite, i nostri affetti e il nostro lavoro.

IL PROGETTO

La raccolta dei fondi (aperta solo pochi giorni fa) finanzierà nelle prossime settimane un progetto scientifico che si basa a) sulla validazione di un metodo di test sierologici/immunologici affidabile (step 1) e b) sulla sua applicazione in scala, includendo gli operatori del mondo produttivo (step 2).
Saranno anche studiate nuove linee-guida di comportamento, da adottare dopo la fine dell’emergenza, in casa, in fabbrica, in ufficio, negli altri luoghi di lavoro ed in tutti i contesti di vita in base ai diversi profili di rischio della popolazione.
L’applicazione allargata del test potrà consentire non solo una ripresa in sicurezza delle attività produttive, ma anche di organizzare fin d’ora la risposta all’insorgenza di pandemie simili a COVID19.
In sostanza il progetto finanziato contribuirà a costruire una strategia per la ripresa in FVG, che possa essere applicabile anche ad altri contesti.

L’OBIETTIVO SPECIFICO DELLA RACCOLTA

Le donazioni serviranno nella fase di applicazione dei test, a stadi successivi, ad un numero più elevato possibile di imprese e cittadini. In particolare, il contributo dei donatori sarà finalizzato a:

  • acquisto di kit per lo svolgimento dei test sul campo;
  • reclutamento di personale tecnico-sanitario specializzato e attrezzature per l’effettuazione dei test sul territorio, includendo attività produttive, servizi e commerciali;

 

ORGANIZZAZIONE

Il progetto e la campagna di raccolta sono promossi e organizzati da un comitato promotore/organizzatore e da un comitato tecnico-scientifico.
Il progetto sarà svolto dall’equipe tecnico-scientifica di altissimo livello del Dipartimento di Area Medica dell’Università di Udine e dell’Azienda Sanit.  G85re4wqwG85re4wqwaria Universitaria Friuli Centrale.

 

Comitato promotore/organizzatore:

Adriano Luci (imprenditore)
Gianattilio Usoni (dottore commercialista)
Loris Basso (Pres. Ente Friuli nel Mondo)
Antoniomaria Bardelli (imprenditore)
Eleonora Ceschin (Pres. UCID – FVG)
Roberto Omenetto (Pres. UCID – Udine)
Antonio Piva (Pres. AICA Triveneto)

Comitato tecnico-scientifico:
Fabio Barbone (Prof. di Igiene Generale e Applicata)**
Francesco Curcio (Prof. di Patologia Clinica)*
Gianluca Tell (Prof. di Biologia Molecolare)*
Carlo Ennio Michele Pucillo (Prof. di Patologia Generale)*
Laura Rizzi (Ricercatrice di Econometria)*
Luca Grassetti (Ricercatore di Statistica economica)*
Felice Pietro Fanizza (Ingegnere/Innovation Manager)

**: IRCCS BURLO GAROFOLO
*: Università degli Studi di Udine

 

PATROCINIO

L'iniziativa si avvale del patrocinio di:

  • Ente Friuli nel Mondo
  • Confapi Udine
  • Confindustria Udine
  • Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti – Friuli Venezia Giulia
  • Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti - UDINE

 

In collaborazione con:

  • Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico – Sez. Triveneto (AICA – TRIVENETO)

 

Le donazioni sono raccolte attraverso l'Associazione Nicopeja Onlus, messa a disposizione dalla Famiglia Bardelli.

 

SOSTIENI LA RACCOLTA FONDI, SOSTIENI LA RIPARTENZA

Bonifico Bancario su IBAN: IT 58J 05336 12304 000035734961
BIC: BPPNIT2P601
Causale: “EMERGENZA COVID 19 - Proteggiamo chi ci protegge”

Intestatario c/c: ASSOCIAZIONE NICOPEJA ONLUS

Oppure
sulla piattaforma GoFundMe al seguente indirizzo: gf.me/u/xrxnhu

NB: La donazione è deducibile e detraibile ai sensi della normativa fiscale vigente. Coloro che intendono beneficiare di tale agevolazione dovranno indicare il proprio nominativo, indirizzo di residenza, codice fiscale ed e-mail nel modulo di donazione.

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