Conferiti i diplomi di licenza ai 12 allievi pionieri della Scuola Superiore

Sono i pionieri della Scuola superiore dell’università di Udine, i primi allievi dell’istituto di eccellenza a conseguire il diploma di licenza. Dodici laureati di talento dell’ateneo friulano, con un percorso formativo di alto profilo, che hanno completato in modo brillante e regolare il quinquennio di studi universitari (laurea triennale e magistrale) e la parallela attività scientifica e culturale organizzata dalla Scuola superiore. È l’identikit dei primi diplomati della “Normale” udinese, tutti fra i 24 e i 25 anni.

 

Si tratta dei friulani, Elena Bosa di Moruzzo, Lisa Cadamuro di Treppo Grande, Emanuele D’Osualdo e Michele De Marchi di Mortegliano. Delle isontine Elisa Cora di Farra d’Isonzo e Lucia Giurissa di Staranzano, e di Enrico Pitton di Cordenons (Pordenone). E ancora, dei veneti Giorgia Gastaldon di Giavera del Montello, Mauro Miotto di Ponte di Piave e Giulia Tagliabue di Treviso, del campano Alfredo Finotto di Capua (Caserta) e della pugliese Laura Nicolì di Lecce.

 

La cerimonia di conferimento dei diplomi si è svolta oggi a palazzo Antonini a Udine. Erano presenti il rettore Cristiana Compagno, il direttore della Scuola superiore Livio Clemente Piccinini, e il sindaco di Udine Furio Honsell, e il presidente onorario dell’Accademia della Crusca, Francesco Sabatini. «Istituzione modello che attrae talenti da tutta Italia – ha sottolineato Compagno – la Scuola Superiore dell’università di Udine investe su giovani molto capaci e meritevoli per formare classi dirigenti d’eccellenza e sempre più internazionali, in grado di affrontare al meglio le complessità del sistema globale grazie a una formazione di altissimo livello, ampia e completa»

 

Gli allievi che per primi hanno raggiunto l’importante traguardo del diploma di licenza «sono dei pionieri – ha affermato Piccinini – che hanno dato un grande contributo al consolidamento di questa iniziativa che ha posto l’Università di Udine tra le prime a seguire l’esempio delle grandi Scuole Pisane. Viene così premiata la preparazione, la perseveranza, la curiosità scientifica e le motivazioni che hanno condotto questi dodici giovani all’eccellenza». Grande soddisfazione è stata espressa anche da Honsell che ha augurato alla Scuola Superiore «lo stesso futuro delle grandi ècole francesie della Normale di Pisa» e di raggiungere come queste «una tradizione centenaria».

 

Attualmente la Scuola conta 63 allievi provenienti da tutta Italia, mentre sono in corso le selezioni per i 18 posti banditi per l’anno accademico 2010-2011. Alla Scuola si accede per concorso e si può scegliere tra la classe scientifico-economica e quella umanistica. Obiettivo dell’istituto è favorire una più qualificata preparazione degli studenti capaci e meritevoli dell’ateneo. L’allievo, oltre ai tradizionali corsi delle rispettive facoltà, deve seguire corsi integrativi di carattere avanzato interni alla Scuola. Il tutto seguendo una rigida tabella di marcia in quanto a tempi e medie di voto previsti, pena l’esclusione. Il diploma di licenza è conferito agli allievi che abbiano conseguito i 60 crediti formativi interni previsti dalla Scuola e la laurea magistrale all’Università di Udine. Gli allievi beneficiano di vitto e alloggio gratuiti e sono esonerati dal pagamento delle tasse universitarie, esclusa quella minima ministeriale e quella regionale per il diritto allo studio. Nata nel 2004, la Scuola Superiore è prevista dallo Statuto di autonomia dell’ateneo del 1992.

 

Dei primi dodici diplomati, sette appartengono alla classe scientifico-economica avendo conseguito la laurea specialistica in Matematica, Bosa; Biotecnologie sanitarie, Cora; Informatica, D’Osualdo; Ingegneria elettronica, De Marchi; Ingegneria gestionale, Miotto, e Ingegneria meccanica, Pitton e Tagliabue. I cinque diplomati della classe umanistica hanno conseguito la laurea specialistica in Italianistica, Cadamuro; Linguistica, Finotto; Storia dell’arte e conservazione dei beni artistici e architettonici, Gastaldon; Storia e civiltà europee, Giurissa; Filosofia e teoria delle forme, Nicolì.