Dalla Francia il premio “Lauzun-Bonnat” a una tesi di laurea in Lingue e letterature straniere

Arriva dalla Francia un nuovo riconoscimento alla ricerca in campo letterario svolta da giovani studiosi dell’Università di Udine. Pamela Puntel, di Paluzza (Udine), laureata in Lingue e letterature straniere all’Ateneo friulano, ha vinto il premio “Lauzun-Bonnat” assegnatole dall’Accademia di scienze, lettere e arti di Agen per la sua tesi di laurea triennale sull’opera di Georges Leygues, scrittore transalpino di fine ‘800. Il lavoro di Puntel, intitolato “Georges Leygues. Le coffret brisé” (Georges Leygues. Lo scrigno spaccato) prende in esame la raccolta di versi che lo scrittore pubblicò nel 1882.

Il premio “Lauzun-Bonnat” viene attribuito a ricercatori che abbiano fornito un contributo originale alla conoscenza della storia culturale della regione di Agen, importante centro, fin dal Medioevo, a metà strada tra Bordeaux e Tolosa. L’Accademia di scienze, lettere e arti di Agen fu fondata nel 1776 e riconosciuta con decreto imperiale nel 1861.

«È stato premiato un lavoro originale – spiega il relatore Bernard Gallina, professore di Letteratura francese – che dimostra l’influsso su Leygues delle correnti poetiche di fin-de-siècle quali il Parnassianesimo e il Simbolismo, per non parlare del Romanticismo. Molto interessanti appaiono anche i collegamenti tra la raccolta e l’epifania poetica dell’Ottocento francese».

«Questo riconoscimento – sottolinea Antonella Riem, già preside della facoltà di Lingue e letterature straniere –, assieme a quello in ricordo di Anna Panicali ottenuto da due laureate della facoltà, conferma la grande qualità raggiunta dalla facoltà nella didattica, anche nella classifica Censis del 2012 è prima, e nella ricerca» come confermato, evidenzia il direttore del dipartimento di Lingue e letterature straniere, Sergio Cappello, «dalle numerose attività promosse nell’ambito delle lingue e letterature straniere di livello regionale, nazionale e internazionale».