Docenti ed e-tutor illustreranno le caratteristiche del corso di laurea

Relazioni pubbliche on line si presenta

A Gorizia l'8 ottobre nel complesso di Santa Chiara

Il corso di laurea in Relazioni pubbliche in modalità on line dell’Università di Udine sarà presentato sabato 8 ottobre, alle 9.15, nell’aula L del complesso di Santa Chiara a Gorizia (via Santa Chiara 1/A). All’incontro, aperto a tutti gli interessati, parteciperanno le autorità accademiche, i docenti del corso, oltre a matricole e iscritti.
 
«Il corso, attivato nel 2002 e unico in Italia – sottolinea Nicoletta Vasta, presidente dei corsi di laurea in Relazioni pubbliche –, attira ogni anno a Gorizia un elevato numero di studenti adulti che desiderano conciliare i tempi della professione con quelli dello studio». All’avvio del nuovo anno accademico «è un appuntamento importante – sottolinea Raffaella Bombi, delegata dell’Ateneo per l’e-learning – per il carattere benaugurante del messaggio che l’intero corpo docente rivolge alle matricole al loro primo contatto con il mondo e le dinamiche universitarie».
 
Per gli studenti è la prima occasione per incontrare i propri docenti ed e-tutor con cui avranno un contatto soprattutto virtuale. «Il corso in modalità on line – spiega Vasta – si caratterizza per aver adottato il vincente modello didattico blended: esso prevede l’erogazione dei contenuti didattici e formativi attraverso la piattaforma multimediale in cui gli studenti interagiscono con i docenti attraverso video lezioni, chat e forum, nonché quattro incontri didattici in presenza a carattere seminariale e di approfondimento». Gli esami invece si svolgono secondo la formula tradizionale presso la sede goriziana con i professori dei corsi.
 
«Il corso in modalità on line – precisa Nicoletta Vasta, presidente della Commissione didattica unificata dei corsi di laurea in Relazioni pubbliche – si avvale della collaborazione di docenti e professionisti del settore che lavorano o hanno lavorato anche nel corso in modalità frontale, con il quale RPOL condivide obiettivi formativi e specificità di contenuti. Esso forma figure professionali in grado di gestire le complesse dinamiche relazionali tra istituzioni, organizzazioni e aziende pubbliche e private, da un lato, e portatori di interesse e pubblici influenti dall’altro, con particolare attenzione al mondo dei nuovi media, della comunicazione integrata e della pubblicità. Le modalità di erogazione dei contenuti e l’accesso individualizzato a forme di assistenza, consulenza e tutorato sono particolarmente indicate per chi, pur lavorando, desideri modulare il proprio impegno e conseguire la laurea senza i vincoli della presenza in aula».
 
«Si tratta di un corso consolidatosi nel tempo – osserva Bombi, – sorto all’interno di un Ateneo giovane, sempre attento all’innovazione che si è aperto alle esigenze di formazione permanente, al life long learning, dando risposte forti e adeguate ai nuovi target che si affacciano al mondo universitario. Non posso che auspicare il potenziamento e la disseminazione dei corsi in modalità online, che sono espressione di progetti in grado di tenere alto il profilo in termini di qualità dell’offerta formativa e culturale, che presentano una organica offerta formativa e una docenza di ruolo, e che sono in grado di attrarre una utenza particolare come studenti lavoratori, studenti che vivono all’estero e studenti particolari agevolmente recuperabili proprio attraverso il modello formativo in e-learning».

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