L'Area Affari legali e istituzionali (Aleg)

Dal primo aprile 2015 è stata istituita la nuova Area Affari legali e istituzionali che eredita, riorganizzandole e ampliandole, le funzioni dell'ex Servizio Affari istituzionali e legali (Sail).

Fabio Romanelli, ci descrive le principali attività della nuova Area?
L'Area Affari legali e istituzionali è coinvolta in molti aspetti che investono la vita dell'Ateneo, principalmente nella consulenza su questioni di carattere legale che concernono l'attività degli organi di governo, degli uffici dell'amministrazione centrale o delle strutture periferiche. Seguiamo il contenzioso, le vertenze giudiziali, l'aggiornamento della normativa interna, come lo Statuto e i diversi regolamenti e i procedimenti disciplinari. Seguiamo lo svolgimento delle sedute dei due massimi organi di governo, il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione. Infine, ci occupiamo dell'Archivio di Ateneo e delle problematiche connesse relative alla trasmissione e gestione dei documenti, sia in forma cartacea che elettronica.

Quali sono gli obiettivi in cui siete stati coinvolti negli ultimi sei mesi?
Nel corso del 2014 siamo stati impegnati su due obiettivi specifici che abbiamo raggiunto. Il primo riguarda la revisione della normativa interna: il fine era individuare, da un lato, se vi fossero regolamenti interni non obbligatoriamente previsti da fonti di rango superiore (legislazione primaria, Statuto o regolamenti generali), o comunque da ritenersi superati ed obsoleti, dall'altro, se vi fossero regolamenti che si sarebbero potuti più efficacememente sostituire con altri atti di rango non normativo, quali, ad esempio, linee guida, circolari, istruzioni generali.
Il secondo obiettivo era l'individuazione di un percorso per giungere ad un minor carico di delibere dei due principali organi collegiali di governo di Ateneo, cogliendo nel contempo più in profondità gli elementi di novità introdotti dalla Legge di riforma n. 240/2010 che, come noto, ha attribuito un ruolo molto diverso fra loro al Consiglio di Amministrazione e al Senato Accademico.

Quali sono gli obiettivi futuri?
I tre uffici che compongono l'Area possono operare su molte tematiche significative, soprattutto negli ambiti della semplificazione, dello snellimento operativo o della tutela dell'Università verso vari rischi. Ad esempio, sul fronte della dematerializzazione una possibile linea di sviluppo potrebbe riguardare la progressiva introduzione delle tesi di laurea in formato elettronico. Un altro tema interessante potrebbe poi riguardare la predisposizione di schemi contrattuali tipizzati o l'inserimento, nei contratti di attività conto terzi, di alcune clausole a maggior salvaguardia degli interessi dell'Università in caso di mancati incassi o di avvio di azioni legali di recupero.

Infine, quali collaboratori lavorano con lei ogni giorno?
In questa nuova Area da me diretta operano 13 persone, suddivise in tre uffici: Ufficio legale e contenzioso, con Stefania Infanti (responsabile), Graziella Fornasiere, Nadia Moroni; Ufficio gestione documentale, con Michela Maniassi (responsabile), Luca Fumagalli, Carlo Lo Cascio, Mariapaolo Fiorino, Roberto Marcolini, Piera Schiffo, Rosa Anna Silvia; Ufficio organi collegiali e consulenza contrattuale, con Marzia Micottis (responsabile), Federica Piccoli, Marzia Comino.