Cerimonia di conferimento al Conservatorio Tomadini di Udine

Lunedì 8 giugno, laurea honoris causa all’arte liutaria friulana di Gio Batta Morassi

Sarà proclamato dottore magistrale in Discipline della musica, dello spettacolo e del cinema

Lunedì 8 giugno, alle 10, al Conservatorio “Tomadini” di Udine (via Treppo 4), si terrà la cerimonia di conferimento della laurea magistrale honoris causa al maestro liutaio Gio Batta Morassi. L’artigiano, artista e studioso di origini carniche sarà proclamato dottore in Discipline della musica, dello spettacolo e del cinema per le sue qualità, riconosciute in tutto il mondo, di costruttore e restauratore di strumenti musicali ad arco e per le sue ricerche sul legno di risonanza. L’assegnazione della laurea honoris causa è stata proposta dal dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali con il sostegno dei dipartimenti di Scienze agrarie e ambientali e Scienze umane.

Nato ad Arte Terme nel 1934, e tuttora attivo alla Scuola internazionale di liuteria “Antonio Stradivari” di Cremona, Morassi da oltre 60 anni dà lustro all’antica arte liutaria italiana, e anche a quella friulana che risale al 1600. E questo non solo attraverso la costruzione di strumenti musicali unici nelle loro caratteristiche sonore e la conservazione di patrimoni di notevole interesse storico-culturale, ma anche come studioso del legno per la fabbricazione e la manutenzione degli strumenti. Attraverso la sua attività Morassi ha infatti saputo valorizzare la coltivazione del legno di risonanza dei boschi alpini, come quelli della foresta di Tarvisio dove crescono rare piante di abete rosso. Questo pregiato legno, già impiegato da Antonio Stradivari e da altri grandi liutai, ha pochi pari al mondo per le sue peculiari caratteristiche che ne migliorano la capacità di trasmettere il suono.

La cerimonia, organizzata in collaborazione con il Conservatorio “Tomadini”, si aprirà con i saluti del rettore Alberto Felice De Toni e del direttore del dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali, Neil Harris. Sarà poi la volta della laudatio, a quattro mani, tenuta da Giorgio Alberti, professore di assestamento forestale e selvicoltura, e Roberto Calabretto, professore di musicologia e storia della musica e coordinatore del corso di laurea magistrale in Discipline della musica, dello spettacolo e del cinema. Il loro intervento è intitolato “La liuteria: arte nobile e preziosa che tramuta l’anima della foresta in suono. In onore di Gio Batta Morassi”. Seguirà la proclamazione a dottore honoris causa del maestro Morassi che poi svolgerà la sua lectio da titolo “Il saper fare liutario: dalla conoscenza del legno alla tradizione dello strumento musicale”.

La Commissione di laurea, presieduta dal rettore De Toni, sarà composta dai docenti dell’ateneo friulano, Neil Harris, Roberto Calabretto, Mariapia Comand, Giorgio Alberti, Paolo Ceccon, Lanfranco Conte, Emilio Tibaldi e, in qualità di invitati, dai docenti del Conservatorio “Tomadini”, Franco Calabretto, Lorenzo Nassimbeni e Paolo Pellarin.

Terminata la cerimonia, alle 11.30 circa, si terrà un concerto per violino e pianoforte con Aleš e Ilario Lavrenčič. In programma musiche di Aram Il’ič Chačaturjan e Niccolò Paganini.

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