23 Ottobre 2007
Convegno giovedì 25 e venerdì 26 ottobre
a Cividale
Paesaggio e cultura: volontà, libertà e necessità
Edilizia rurale, paesaggio urbano, parchi e biodiversità
A confronto un centinaio di esperti italiani e stranieri
Come nasce un piano regolatore? Come si sviluppa la pianificazione di area vasta? Come viene delineato e delimitato un parco? Come tutelare la biodiversità e garantire un’evoluzione sostenibile del territorio? Come si determinano le specie protette? A queste e ad altre domande cercherà di rispondere il convegno internazionale interdisciplinare “Volontà, libertà e necessità nella creazione del mosaico paesistico-culturale” che si terrà giovedì 25, dalle 9, e venerdì 26 ottobre nel complesso di San Francesco, in piazza San Francesco, a Cividale del Friuli. L’incontro è organizzato dal dipartimento di Biologia ed economia agro-industriale dell’Università di Udine e dall’Associazione Partecipazione e studi in agribusiness paesaggio e ambiente (Ipsapa). Parteciperanno oltre un centinaio di esperti provenienti da Austria, Camerun, Croazia, Grecia, Messico, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna oltre che da molti atenei italiani.
I lavori della prima giornata, introdotti dalla relazione del direttore della Scuola superiore dell’ateneo friulano, Livio Clemente Piccinini, saranno dedicati, in particolare, ai temi dell’edilizia rurale e della società agricola, all’evoluzione dei sistemi paesistico-culturali e al paesaggio urbano. Il secondo giorno gli studiosi si confronteranno sulla creazione del paesaggio, sull’importanza delle filiere, sui parchi e le aree tematiche, sulla fruizione dei beni naturali, artistici e culturali e sulla biodiversità e l’evoluzione dell’assetto paesistico-culturale.
Giovedì 25 ottobre, alle 15, sono previsti gli indirizzi di saluto del prorettore dell’Università di Udine, Maria Amalia D’Aronco; del preside della facoltà di Agraria, Angelo Vianello; del sindaco di Cividale, Attilio Vuga; del presidente dell’Ecoistituto del Friuli Venezia Giulia, Gilberto Marzano; del presidente dell’Ipsapa, Romano Giovanardi; del direttore dell’Ispettorato provinciale dell’agricoltura di Udine, Francesco Miniussi; dell’assessore all’Università, innovazione e rapporti internazionali della Provincia di Udine, Enio Decorte, e del presidente della Commissione Ricerca, cultura, sport e pace della Regione, Kristian Franzil. Presiederà il direttore del dipartimento di Biologia ed economia agro-industriale, Margherita Chang Ting Fa. Il convegno rientra nell’ambito del progetto della Regione Friuli Venezia Giulia “Microfiliere di qualità”.
I lavori della prima giornata, introdotti dalla relazione del direttore della Scuola superiore dell’ateneo friulano, Livio Clemente Piccinini, saranno dedicati, in particolare, ai temi dell’edilizia rurale e della società agricola, all’evoluzione dei sistemi paesistico-culturali e al paesaggio urbano. Il secondo giorno gli studiosi si confronteranno sulla creazione del paesaggio, sull’importanza delle filiere, sui parchi e le aree tematiche, sulla fruizione dei beni naturali, artistici e culturali e sulla biodiversità e l’evoluzione dell’assetto paesistico-culturale.
Giovedì 25 ottobre, alle 15, sono previsti gli indirizzi di saluto del prorettore dell’Università di Udine, Maria Amalia D’Aronco; del preside della facoltà di Agraria, Angelo Vianello; del sindaco di Cividale, Attilio Vuga; del presidente dell’Ecoistituto del Friuli Venezia Giulia, Gilberto Marzano; del presidente dell’Ipsapa, Romano Giovanardi; del direttore dell’Ispettorato provinciale dell’agricoltura di Udine, Francesco Miniussi; dell’assessore all’Università, innovazione e rapporti internazionali della Provincia di Udine, Enio Decorte, e del presidente della Commissione Ricerca, cultura, sport e pace della Regione, Kristian Franzil. Presiederà il direttore del dipartimento di Biologia ed economia agro-industriale, Margherita Chang Ting Fa. Il convegno rientra nell’ambito del progetto della Regione Friuli Venezia Giulia “Microfiliere di qualità”.
