Per ricordare Maxime Cella
Auguri al poeta traduttore in libreria: avrebbe compiuto 39 anni
Il 6 settembre il poeta e traduttore Maxime Cella avrebbe compiuto 39 anni. Alla notizia della morte di Cella, avvenuta il 25 giugno 2019 a sei mesi dalla diagnosi di una sfibrante leucemia, il mondo universitario e della cultura ha pianto la perdita dell’uomo e del poeta. Studente di Lingue, Cella era un volto noto nel mondo accademico: frequentava assiduamente, anche dopo la laurea, le biblioteche, le aule studio (dove si rifugiava a leggere, a studiare, a scrivere), gli incontri e i convegni. Si è laureato col massimo dei voti e la lode approntando una corposa e puntigliosa tesi di traduzione del racconto lungo Il sobborgo dei postiglioni di Andrej Platonov (1899-1951). Durante la malattia aveva dato avvio alla revisione della traduzione e alla stesura di una introduzione in vista della pubblicazione del racconto, inedito nella trasposizione in italiano – pubblicazione che avverrà postuma su «Slavia», rivista trimestrale di studi e cultura slavi.
Amici, poeti, scrittori e studiosi ricorderanno Maxime per festeggiarlo il 6 settembre, alle ore 18, presso la Libreria Tarantola di Udine: Carlo Londero e Rodolfo Zucco (DIUM) introdurranno la serata, mentre Cristina Benedetti leggerà di Cella la plaquette Dieci poesie, pubblicata nel 2011 con le Edizioni del Tavolo Rosso. A seguito della lettura, si potrà liberamente prendere la parola per ricordare Cella con discorsi, leggendo poesie o brani narrativi.
L’incontro sarà pure l’occasione per autofinanziare la pubblicazione del libro inedito A sola vita sottratta che Cella avrebbe voluto vedere stampato con tutte le sue poesie: le Dieci poesie saranno acquistabili anche in abbinata con le due diverse incisioni a puntasecca di Vincenzo Balena che impreziosiscono un numero limitato di copie. Nel corso dei festeggiamenti, inoltre, verrà annunciata ufficialmente la notizia della creazione del “Fondo Maxime Cella” (tuttora in corso di perfezionamento amministrativo); la Biblioteca civica “V. Joppi” di Udine ha accolto la collezione libraria privata del poeta che sarà resa fruibile al pubblico. I festeggiamenti si chiuderanno con un brindisi e un piccolo rinfresco: si tratta pur sempre di una festa di compleanno.
