Giovedì 15 e venerdì 16 maggio rispettivamente a Udine e a Trieste

Preconcetti e stereotipi di genere e ruolo delle campagne di comunicazione

Doppia tappa regionale della 10a Conferenza della comunicazione sociale di Pubblicità Progresso, sul tema del valore della diversità

Il superamento dei preconcetti e degli stereotipi di genere attraverso un reale cambiamento culturale, che coinvolga e, anzi, si generi anche dalle campagne di comunicazione commerciali e istituzionali. È il tema al centro della 10a Conferenza della comunicazione sociale “Wonderfully different”, dedicata al tema della parità di genere, che farà tappa il 15 e 16 maggio in Friuli Venezia Giulia, rispettivamente a Udine e a Trieste. I due appuntamenti regionali intitolati “Il valore della diversità. Riconoscere gli stereotipi per valorizzare le differenze” sono organizzati dalla Fondazione Pubblicità Progresso con l’Università di Udine. Si terranno giovedì 15 maggio a Udine, dalle 14.30 presso il Salone del Parlamento del Castello (bus navetta da Piazza Libertà) e venerdì 16 maggio a Trieste, dalle 9.30 presso la sala Predonzani del palazzo della Regione in piazza Unità d’Italia. Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

«La tappa in Friuli Venezia Giulia – spiega Alberto Contri, presidente di Pubblicità Progresso - è il terzo di una serie di incontri che la 10a Conferenza della comunicazione sociale ha organizzato, in forma itinerante, per coinvolgere soggetti e pubblici diversi con l'obiettivo di far comprendere, soprattutto ai giovani, l'importanza della comunicazione sociale e diffondere messaggi positivi sul tema della comunicazione attenta al genere e della valorizzazione della diversità». «La semplificazione, spesso necessaria in pubblicità – aggiunge Renata Kodilja, delegata per le pari opportunità dell’università di Udine e coordinatrice dei lavori - rischia di proporre modelli poco rappresentativi del ruolo della donna nella società. Per ottenere un reale cambiamento culturale è necessario accelerare il passo: in questo processo un ruolo importante, oltre alla famiglia, alla scuola e alle altre agenzie formative, lo hanno certamente le istituzioni. E molto possono fare anche le imprese nella loro comunicazione istituzionale e commerciale».

Programma a Udine

Giovedì 15 a Udine alle 14.30 si svolgerà la visita alla mostra “Le vie della parità” a Udine. Alle 15 inizierà la prima sessione di lavori dal titolo “Utilizzare gli occhiali di genere”. Introdurranno il sindaco di Udine, Furio Honsell, la delegata alla didattica dell’Università di Udine, Fabiana Fusco. Il filosofo Salvatore Natoli interverrà in video su “Il valore della diversità”. Seguiranno gli interventi di Rossella Sobrero, consigliera Fondazione Pubblicità Progresso, su “Dall’uguaglianza alla diversità di genere” e di Antonella Pocecco, docente del Dipartimenti di scienze umane dell’ateneo friulano, su “L’insostenibile ambiguità: modelli femminili”. Verranno quindi proiettate alcune campagne realizzate in diversi Paesi del mondo. Alberto Contini, presidente della Fondazione Pubblicità Progresso, presenterà la campagna “Punto su di te”.

Alle 16.30 la seconda parte sarà dedicata a “Testimonianze, sguardi, esperienze”. Francesca Visintin, docente del Dipartimento di scienze economiche e statistiche dell’ateneo di Udine, presenterà “La Banca dati dei talenti femminili: un progetto Uniud per fare la differenza”. Cinzia Del Torre, assessore alle pari opportunità de Comune di Udine, presenterà “Una casa per le donne: la Casa delle Donne ‘Paola Trombetti’ a Udine”. Chiara Cristini, ricercatrice Ires Fvg e consigliera provinciale di parità di Pordenone parlerà di “Strumenti e progettualità per trasformare la conciliazione da “problema” a “opportunità”: il Progetto Swam e gli accordi territoriali di secondo welfare”. Barbara Piccinato e Paolo Tomasin, partner e-labora illustreranno “Esperienze di bilancio di genere” in Friuli Venezia Giulia. Simona Liguori, assessore alla salute ed equità sociale del Comune di Udine, presenterà “Zero Tolerance - contro la violenza sulle donne: esperienze, risultati e progetti del Comune di Udine”. Claudia Antolini, del Gruppo toponomastica femminile, presenterà la mostra “Le vie della parità” a Udine”. La chiusura dei lavori è prevista per le 18.

Programma a Trieste

Venerdì 16 maggio a Trieste alle 14 presso la Stazione Rogers (Riva Grumula 14), inaugurazione della mostra “Le vie della diversità” a Trieste, nell’ambito dei lavori del convegno “Wonderfully Different: il valore della diversità” organizzato da Università di Udine, Fondazione Pubblicità Progresso e promossa da Toponomastica Femminile, Forum delle Donne di Trieste, Espansioni 2014 e Stazione Rogers.

Alle 10 la prima parte dei lavori “Utilizzare gli occhiali di genere” sarà introdotta da Loredana Panariti, assessore regionale alle pari opportunità, Maria Teresa Bassa Poropat, presidente della Provincia di Trieste, Elisabetta Tigani Sava, presidente del Comitato pari opportunità dell’Università di Trieste. Il filosofo Salvatore Natoli interverrà in video su “Il valore della diversità”. Rossella Sobrero, consigliera della Fondazione Pubblicità Progresso, illustrerà “Dall’uguaglianza alla diversità di genere” e Francesca Panzarin, fondatrice di Womenomics.it parlerà di “Womenomics = donne, lavoro, economia, fecondità”. Seguiranno la proiezione di campagne sul tema realizzate in divesri Paesi del mondo e la presentazione, a cura di Alberto Contri, presidente Fondazione Pubblicità Progresso, della campagna “Punto su di te”.

Alle 11.30 inizierà la seconda parte dei lavori “Testimonianze, sguardi, esperienze” con la presentazione del “Progetto ReINcluse. Le ragazze della ‘mansarda’: narrazioni di qua e di là del muro” a cura di Elisabetta Tigani Sava, coordinatrice del progetto ReINcluse, e Maria Teresa Tubaro, presidente dell’Associazione “Rete D.P.I. - Nodo di Trieste”. Fabiana Martini, assessore alle pari opportunità e Vicesindaco del Comune di Trieste parlerà de “La violenza contro le donne e i media”. Gabriella Taddeo, consigliera provinciale di parità di Trieste, e Chiara Cristini, ricercatrice Ires Fvg e consigliera provinciale di parità di Pordenone, presenteranno “Strumenti e progettualità per trasformare l’organizzazione del lavoro: i talenti delle donne e la carta per le pari opportunità”. Il “Ruolo delle donne nelle cooperative del Fvg” sarà illustrato da Paolo Tomasin, ricercatore, e Tania Vescul, ConfCooperative Fvg. Ornella Urpis, del Dipartimento scienze politiche e sociali dell’Università di Trieste, parlerà di “Bullismo: maschio e femmina. Dati di ricerca in Fvg”. Claudia Antolini, del Gruppo toponomastica femminile, presenterà la mostra “Le vie della parità” a Trieste. La chiusura dei lavori è prevista per le 13.

I due eventi sono organizzati in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Udine, la Commissione pari opportunità Donna, l’Ordine dei giornalisti Fvg, l’Associazione rete donne, politica, istituzioni – nodo di Trieste; il Laboratorio internazionale della comunicazione – Lab, la Provincia di Trieste, i Civici musei di Udine, la Commissione per le pari opportunità del Comune di Udine, Lab – small school / smart school, il Comitato per le pari opportunità dell’Università di Trieste, con il supporto delle consigliere provinciali di parità di Udine, Trieste, Gorizia e Pordenone.

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