Mercoledì 22 e giovedì 23 gennaio al Dipartimento di scienze matematiche, informatiche e fisiche

Progetto Hermes: i ricercatori s'incontrano all'università di Udine

Finanziato dal Ministero italiano dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca e dall'Agenzia Spaziale Italiana e dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea

Da mercoledì 22 a giovedì 23 gennaio al polo dei Rizzi nel Dipartimento di scienze matematiche, informatiche e fisiche dell’Università di Udine s’incontra la comunità dei ricercatori impegnata nella realizzazione del progetto HERMES.

Il progetto HERMES-TP / SP (Technologic and Scientific Pathfinder) è una costellazione di sei nano-satelliti 3U che ospitano rilevatori di raggi X semplici ma innovativi per il monitoraggio di transitori cosmici ad alta energia come i lampi di raggi gamma (gamma ray bursts) e le controparti elettromagnetiche di eventi di onde gravitazionali (Gravitational Wave Events). I gamma ray bursts sono improvvisi lampi di raggi di luce gamma che emettono una straordinaria quantità di energia generati da fenomeni astrofisici che HERMES studierà con grande precisione. 

L'obiettivo principale di HERMES-TP / SP è dimostrare che la posizione accurata dei transienti cosmici di alta energia può essere ottenuta usando una strumentazione miniaturizzata, con un costo di almeno un ordine di grandezza inferiore a quello degli osservatori spaziali scientifici convenzionali, e tempi di sviluppo di pochi anni. La posizione del transiente viene ottenuta studiando il tempo di ritardo dell'arrivo del segnale a diversi rivelatori ospitati da nano-satelliti su orbite terrestri basse. A tal fine, particolare cura e’ prestata nel raggiungere la migliore risoluzione e accuratezza temporale possibile, con l'obiettivo di raggiungere una precisione complessiva di una frazione di micro-secondo.

Il progetto HERMES-TP è finanziato dal Ministero italiano dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca e dall'Agenzia Spaziale Italiana e dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea. HERMES-TP/SP coinvolge un gran numero di istituti, università e piccole e medie imprese in Italia e Europa, tra cui INAF, Politecnico di Milano, Università di Cagliari, Palermo, Udine, Pavia, Ferrara, Federico II, Fondazione Bruno Kessler, INFN Trieste, Università di Tubingen, Budapest, Nova Gorizia, DEIMOS, SKYLABS, C3S, AALTA.

La costellazione dovrebbe essere testata in orbita a partire dall'inizio del 2022.

HERMES-TP / SP è intrinsecamente un esperimento modulare che può essere espanso in modo naturale per fornire un monitor globale a cielo aperto sensibile per transitori ad alta energia.

Altre informazioni sul sito di riferimento del progetto europeo Hermes-Sp e sul sito locale dell'Università di Udine.