Appuntamento promosso dal Centro interdipartimentale di ricerca sulla didattica

Riflessione sull'idea di università e sui mutamenti dell'istruzione superiore

Incontro lunedì 10 febbraio, alle 15, nella sala Florio di palazzo Florio

“Riflessione sull’‘idea di università’ e sui mutamenti dell’istruzione superiore in Italia: i principi e le realtà dell’Università di Udine”. È il tema confronto a più voci che l’Ateneo friulano organizza lunedì 10 febbraio, alle 15, nella sala Florio di palazzo Florio a Udine (via Palladio 8). Aprirà i lavori il rettore Alberto Felice De Toni. Interverranno poi la delegata dell’Ateneo per l’innovazione didattica e il raccordo scuola-università, Marisa Michelini, e il direttore del Centro interuniversitario per lo studio della condizione giovanile, dei processi educativi e dell’orientamento (Geo), Andrea Messeri. Seguirà la discussione.

L’incontro, aperto a tutti gli interessati, è promosso dal Centro interdipartimentale di ricerca sulla didattica (Cird) dell’Università di Udine e dal Centro interuniversitario per lo studio della condizione giovanile, dei processi educativi e dell’orientamento (Geo).

«L’Università di Udine – spiega Michelini – sta riflettendo in merito al senso e alle funzioni generali che vengono attribuite all’istruzione superiore. Determinano infatti il carattere stesso di ogni Ateneo le modalità di integrazione delle tre principali missioni di ricerca, di didattica e di sostegno al territorio o “terza missione”. Nell’ambito della sua autonomia ogni rettore guida le scelte locali e gli obiettivi che determinano l’identità di ogni Ateneo nel quadro fornito, in termini generali, da norme nazionali e da indicazioni europee».

L’Università di Udine sta lavorando da tempo al tema delle nuove mission dell’università nel terzo millennio nell’ambito del Centro Geo, di cui è membro fondatore. Il Centro interuniversitario per lo studio della condizione giovanile, dei processi educativi e dell’orientamento (www.georienta.it) è costituito da otto università – L’Aquila, Modena e Reggio Emilia, Napoli ‘Federico II’, Pavia, Salento, Siena, Torino, Udine – con l’obiettivo di individuare conoscenze rilevanti e utili per le decisioni in autonomia delle scuole e degli atenei.