Inaugurazione sabato 11 maggio a Castello Savorgnan

Ad Artegna la mostra fotografica “Mestieri da donne tra Otto e Novecento, da Trieste a Udine”

Continua il viaggio dell’esposizione che, attraverso 42 foto storiche, propone una riflessione sulle dinamiche di emancipazione femminile

In seguito al successo delle precedenti tappe, si inaugura ad Artegna (Ud) sabato 11 maggio la prosecuzione della mostra fotografica “Mestieri da donne, tra ‘800 e ‘900, da Trieste a Udine”. Attraverso 42 foto storiche l’esposizione offre un percorso di riflessione sulle dinamiche di emancipazione della donna, nei differenti contesti, attraverso immagini che raccontano in una prospettiva culturale le professioni femminili nel periodo fine Ottocento e inizi Novecento in Friuli Venezia Giulia. L’inaugurazione si terrà alle 17.30 presso il Castello Savorgnan di Artegna, in via delle Chiese, Artegna (Udine). Durante l’inaugurazione è previsto l'intervento musicale a cura del Trio Friuli (Associazione coro Uniud). La mostra, a ingresso libero, rimarrà visitabile fino a domenica 30 giugno, negli orari di apertura del Castello Savorgnan: sabati, domeniche e festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30.

Dopo una prima tappa lo scorso anno a Trieste (marzo-maggio 2018), una seconda tappa all’Università di Udine nell’aprile 2019 e una terza tappa attualmente in corso all’Università di Trento, la mostra prosegue idealmente ora presso il Comune di Artegna (UD), presentando fotografie di donne lavoratrici friulane fornite dal Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa di Poste Italiane, dalla Società Filologica Friulana, dalla Fototeca dei Civici Musei di Udine e dall’Associazione culturale “la bassa”. La mostra è organizzata dal Comune di Artegna (UD) e dal CUG - Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità dell'Università di Udine, in collaborazione con la Rete Espansioni e il Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa di Poste Italiane.

Gli scatti fotografici presentano le donne in contesti molto diversificati. Le vediamo sulla strada, in fabbrica, in ufficio e nei campi, alle poste, ma anche in ospedale e in sartoria o alla guida di un tram. Grazie a loro è iniziato il grande cammino di emancipazione; salari, orario e condizioni di lavoro adeguati, dignità e nella società, diritti civili e diritto al voto. Obiettivi questi ancora non pienamente raggiunti nel 2019 nel nostro Paese e in troppe regioni del Mondo.

«Quello del lavoro delle donne – sottolinea Beatrice Rinaldis, assessora alla cultura istruzione e pari opportunità del Comune di Artegna – l’ho sempre ritenuto un tema assolutamente importante e centrale nel lungo e purtroppo ancora incompleto percorso dell’emancipazione femminile. La mostra “Mestieri da donne, tra ‘800 e ‘900, da Trieste a Udine”, che con convinzione ho deciso di ospitare nella sede del Castello Savorgnan ad Artegna, rappresenta, anche grazie al titolo volutamente provocatorio, un momento di documentazione e riflessione sulle più varie attività lavorative delle donne nel periodo fine Ottocento e inizi Novecento in Friuli Venezia Giulia. Le bellissime foto storiche esposte indurranno lo spettatore a riflettere se sia plausibile parlare di “mestieri da donne” o non siano invece i contesti sociali che ridimensionano il possibile ruolo attivo della donna nel mondo del lavoro e nella società».

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