Sabato 16 ottobre dalle 9.30 presso il polo economico-giuridico di via Tomadini

Convegno e mostra dedicati a Marino Tremonti, padre fondatore dell'Ateneo, nonché grande alpinista

Cristiana Compagno e Giovanni Duratti ricorderanno il suo impegno per la nascita dell'Università friulana e le sue spedizioni alpinistiche

Marino Tremonti

Si terrà domani, sabato 16 ottobre, nell'aula 3 “Strassoldo” dell’Ateneo (polo economico-giuridico, via Tomadini 30/A) il convegno della Società Alpina Friulana (SAF) dedicato alla figura di Marino Tremonti. Il convegno, organizzato in collaborazione con l’Ateneo e con il sostegno di Regione, Comune di Udine e Fondazione Friuli, sarà preceduto alle 9.30 dall’inaugurazione della mostra “Marino Tremonti alpinista”, allestita nello spazio d’ingresso (programma della mattinata, pdf).

Alle 10 l'apertura con i saluti del rettore Roberto Pinton, del sindaco Pietro Fontanini e del presidente della SAF Enrico Brisighelli. Terranno le relazioni la professoressa Cristiana Compagno – “Marino Tremonti e l’Università di Udine” – e Giovanni Duratti – “Marino Tremonti e l’alpinismo” – e sarà proiettato un breve video con le immagini delle spedizioni alpinistiche del notaio udinese.

Nella seconda parte del convegno saranno consegnate i riconoscimenti ai soci per l’anno 2021.

Marino Tremonti, nato nel 1924 a Gorizia e scomparso il 31 agosto 2020, notaio a Udine dall’inizio degli anni Cinquanta, ha lasciato il segno nella storia dell’alpinismo internazionale scalando vette inviolate in tre continenti: Africa, Asia e Americhe. Sua la prima ascensione nel 1958 delle quattro guglie del Mawenzi, nel gruppo del Kilimangiaro, nell’odierna Tanzania: ne intitola due “Cai Udine” e “Cai Gorizia”. Dal ’63 al ’72 raggiunge le vette vergini del massiccio dell’Altar in Ecuador, nel ’66 alcune cime del Sant’Elia in Canada. È del ’68 la “prima” al monte Parvati, 6632 metri, in Himalaya.

All’indomani del sisma del 1976 comincia l’impegno a favore dell’università friulana, nata nel 1978 su iniziativa popolare. Tremonti ha continuato a presiedere il Comitato per l’Università friulana fino alla sua scomparsa.

La mostra fotografica curata dalla Società Alpina Friulana espone le fotografie e i documenti tratti dagli album e dagli archivi personali, messi a disposizione dai figli Giulio e Flavio e dalla guida di Cortina d’Ampezzo Lorenzo Lorenzi: illustrerà le spedizioni alpinistiche, gli esordi sulle montagne di casa, l’impegno a favore dei giovani, l’attività bibliografica.

Alla mostra e al convegno si accede con Green Pass e registrazione, che si può effettuare sul posto oppure prenotandosi sul sito della Società Alpina Friulana alla pagina Eventi.

 

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