XII Edizione del Festival internazionale della storia

èStoria “Schiavi”

L’uomo in catene a Gorizia dal 19 al 22 maggio

Yvan Sagnet, ospite di èStoria 2016
“Schiavi” è il tema scelto quest’anno per la dodicesima edizione di èStoria, il Festival Internazionale della Storia che si svolge nella città di Gorizia, riscuotendo da sempre un grande successo in termini di pubblico.
Sarà un momento per riflettere e confrontarsi sul concetto di libertà, sia essa negata, cercata o conquistata, quella degli schiavi nell’Egitto dei faraoni o nella Grecia dei filosofi, fino alla schiavitù moderna, il traffico di esseri umani, il lavoro infantile e il matrimonio precoce forzato. Ampliando maggiormente il contesto, anche la schiavitù creata dalle catene invisibili delle dipendenze, dai bisogni indotti ma anche dalle limitazioni e dai condizionamenti. Catene che rendono la libertà dell’uomo solo apparente. Il tema di quest’anno è quindi di estrema attualità, legandosi a temi più ampi come il razzismo e i diritti umani negati.
 
L’approccio sarà, come ad ogni edizione di èStoria, multidisciplinare, basato sul dibattito e sul confronto e trarrà i suoi argomenti da letteratura, diritto, fede, economia, giornalismo, per riuscire ad avvicinare il grande pubblico ai temi della storiografia.
 
Unitamente al macro tema “Schiavi” verranno portate avanti, dalle altre edizioni, sezioni come “Trincee” e “Giovani”. Ma le iniziative non finiscono qui: èStoria Bus guiderà gli ospiti nei luoghi simbolo della Grande Guerra, mentre “La storia in testa” ospiterà incontri dedicati agli anniversari storici e alle novità editoriali. Verrà assegnato anche quest’anno il premio “Il romanzo della storia”, che si collega al Festival Pordenonelegge. In collaborazione con Vicino/Lontano, sabato 21/5 sarà ospite Nadia Toffa de Le Iene, per “Gioco d’azzardo, tra passione e patologia”.
 
Numerose anche in questo caso le presenze dell’Università di Udine, che vedranno impegnati i nostri docenti in diversi appuntamenti. Vi parteciperanno Guglielmo Cevoli, Paolo Fedele, Renata Kodilja, Stefano Magnani, Francesco Marangon, Fulvio Salimbeni, Nicola Strizzolo e Andrea Zannini.
 
Appuntamenti dell'Università: 
Venerdì 20
Alle 10 Fulvio Salimbeni interverrà alla premiazione del Certamen “Giovanni e Ranieri Mario Cossar: due fratelli e una città”;
Alle 11 Nicola Strizzolo coordinerà le tre sessioni di approfondimento de “Il rapporto tra cittadini e Stato nella storia contemporanea e nell’attualità” a cui parteciperanno tra gli altri Guglielmo Cevolin e Fulvio Salimbeni.
Alle 17 Andrea Zannini parlerà di “Estate-autunno 1945. La Zona libera partigiana del Friuli orientale” e alle 18.30 de “La ballata dai fusilâz”.
 
Sabato 21
L’appuntamento è con Paolo Fedele alle 15 con “Lavoro, giovani e libertà: un trinomio indissolubile”.
 
Domenica 22
Si inizia alle 9.30 con Nicola Strizzolo “δουλοι της τέχνης (douloi tes tecnes): la nuova schiavitù. La dipendenza tecnologica nella società contemporanea” e si prosegue alle 10 con “Il Friuli, storia e società. I processi di sviluppo economico e le trasformazioni sociali. 1964-2010” con il docente Francesco Marangon.
Alle 11.30 Renata Kodilja parlerà di stereotipi “Specchio, specchio delle mie brame…. Stereotipi di genere, stereotipi di bellezza e adolescenza”;
Alle 15 “Instrvmenta inscripta VI. Le iscrizioni” con Stefano Magnani;
Alle12 “Neutralità e guerra. Friuli e Litorale Austriaco nella crisi del 1914 – 1915” alle 15.30 “Atlante della schiavitù” e alle 17.30 “Il sangue e la terra” appuntamenti con Andrea Zannini.

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