Suggerimenti di ciò che è stato e di ciò che sarà

In/visible cities il festival internazionale della multimedialità urbana

Passato, presente e futuro nelle città visibili e invisibili

In/visible cities. Il festival della #multimedialitàurbana
Ritorna anche quest’anno il festival In/Visible Cities, artisti provenienti da tutta Europa invaderanno la città di Gorizia dal 6 al 29 maggio.
Ogni città è uno spazio in continuo mutamento, vivo e ibrido in cui passato, presente e futuro sono compresenti. Suggerimenti di ciò che è stato e di ciò che sarà, invisibili ma presenti, non solo nelle architetture fisiche ma anche nelle relazioni tra persone, nelle comunità.
Il Festival vuole evidenziare attraverso la #multimedialitàurbana, e quindi i diversi linguaggi, i fili che legano persone, spazi ed emozioni.
Uno sguardo a 360 gradi per riqualificare gli spazi urbani, collegare arte e tecnologia ma anche creare pretesti e spazi per il confronto attraverso nuovi network e la valorizzazione del patrimonio culturale. L’arte, raccontando emozioni, rende gli spazi fisici comunicanti e la tecnologia rende visibile anche ciò che, come la storia e le storie, è invisibile.
Uno spazio particolare sarà dedicato al “Dopo la catastrofe”, per analizzare come si modificano i contesti - sia fisici che relazionali - in seguito ad un evento catastrofico, come il terremoto che colpì il Friuli nel 1976. Esiste un prima, esiste un dopo, si deve conservare la memoria e fare in modo che questa generi cultura e allo stesso tempo riflessione, rimanendo viva.

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