Totem e Tabù

Al via l’11ª edizione di vicino/lontano

 Vicino/Lontano 2015, a Udine da giovedì 7 a domenica 10 maggio, costruisce e organizza i percorsi dell’11ª edizione del festival a partire dal binomio TOTEM e TABÙ: come sempre non per dare risposte, ma per porre le domande di cui non conosciamo l’esito. 100 incontri per leggere il mondo reale e quello virtuale – la realtà vicina e globalizzata, il mondo lontano e sfaccettato – nuotando controcorrente nel mare del conformismo.

Sesso, cibo, terrorismo, guerra, democrazia, immigrazione, povertà, America, Europa: sono alcune delle parole chiave dell’indagine 2015 di Vicino/Lontano e accompagneranno il pubblico nel tentativo di recuperare la possibilità di orientarsi, distinguere, selezionare, alzare la testa e guardare un po’ più in là di ogni facile stereotipo.
 
‘Congo’, l’emozionante reportage del giornalista belga David Van Reybrouck (nella foto in un ritratto di Stefan Vanfleteren), edito in Italia da Feltrinelli, è il vincitore dell’edizione 2015 del Premio Terzani.
 
Il comitato scientifico del Festival è presieduto da Nicola Gasbarro, docente del nostro Ateneo e molti docenti Uniud parteciperanno a diversi degli incontri in programma. La rivista Multiverso proporrà due suoi incontri, venerdì 8 maggio alle 21 ‘Un incontro mancato: lo sguardo del turista’ con gli antropologi Marco Aime e Gian Paolo Gri, e domenica alle 11.30 ‘Il tabù del dissenso/il totem del consenso con Daniele Giglioli, Adriano Zamperini e Giampaolo Borghello. Entrambi gli incontri si terranno all’Oratorio del Cristo.