Piccoli equivoci tra noi animali. Siamo sicuri di capirci con le altre specie?

Conferenza di Giorgio Vallortigara

Spesso le nostre impressioni sulle altre specie animali ci traggono in inganno; talvolta diamo per scontato che gli animali abbiano percezioni ed emozioni simili alle nostre, talaltra, invece, un cammino evolutivo parzialmente condiviso ci suggerisce interpretazioni verosimili.

In ogni caso, lo studio degli animali, dal punto di vista del neuroscienziato, può aiutare a conoscere meglio noi stessi. Questi i temi affrontati da Giorgio Vallortigara nel libro, scritto con la biologa e divulgatrice scientifica Lisa Vozza e pubblicato nel 2015 da Zanichelli, presentato il 22 settembre scorso in ateneo durante la conferenza nell'ambito della rassegna "Aperture. Idee, scienza e cultura". 

 

IL RELATORE

Giorgio Vallortigara è professore di Neuroscienze all’Università di Trento. Ha scritto centinaia di articoli scientifici sull’argomento e ottenuto risultati particolarmente notevoli nello studio della lateralizzazione funzionale del cervello degli uccelli e di altri vertebrati. Svolge un’intensa attività divulgativa sfociata nella pubblicazione di vari libri, tra cui: “Cervello di gallina. Visite guidate tra etologia e neuroscienze” (Bollati Boringhieri, Torino 2005), “Nati per credere”, con V. Girotto e T. Pievani, (Codice, Torino 2008), “La mente che scodinzola” (Mondadori, Milano 2011), “Cervelli che contano” con N. Pancera (Adelphi, 2014) ed il libro che verrà presentato in questa sede.