Nell'ambito degli appuntamenti di "Aperture 2016"

Psicodemocrazia. Quanto l’irrazionalità condiziona il discorso pubblico

Presentazione del libro di Gabriele Giacomini, Mimesis, Udine, 2016, con un dialogo tra Massimo Cacciari, Furio Honsell e Angelo Panebianco

Viviamo in un’epoca in cui fenomeni emotivi ed irrazionali possono influenzare in modo molto rilevante le decisioni democratiche. Una simile situazione pone dubbi e suscita interrogativi di notevole importanza; d’altra parte le scienze cognitive e sperimentali, che investigano i meccanismi profondi agenti nella mente di cittadini e politici, ci aiutano a pensare la democrazia in modo più consapevole.

 
 
GLI OSPITI
 
Massimo Cacciari
Professore emerito di Filosofia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, è stato Parlamentare italiano, europeo e Sindaco di Venezia.
 
Furio Honsell
Professore ordinario di Informatica presso l’Università degli Studi di Udine, di cui è stato Rettore dal 2001 al 2008, è Sindaco di Udine.
 
Angelo Panebianco
Professore ordinario di Scienza politica, attualmente insegna Relazioni internazionali presso l’Alma Mater
Studiorum – Università di Bologna ed è editorialista del Corriere della Sera.
 
 
 
L’AUTORE
Gabriele Giacomini è dottore di ricerca in Neuroscienze cognitive e filosofia della mente. Ha pubblicato articoli scientifici sul rapporto tra neuroscienze, filosofia e politica; con Furio Honsell ha scritto “Prima che sia domani: padri, figli, un’alleanza per ripartire” (Mimesis Edizioni, 2014). Attualmente è Assessore all’Innovazione e allo Sviluppo Economico della città di Udine.
 
 
 
L’incontro rientrava negli appuntamenti ‘Aperture 2016’, iniziativa coordinata dai proff. Francesco Nazzi e Angelo Vianello: venerdì 7 ottobre, Aula 9 di Palazzo di Toppo Wassermann, Udine, via Gemona 92. Evento organizzato dall’Università di Udine, in collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Udine e la Fondazione Crup.
 

In copertina: un particolare della copertina del libro, edito da Mimesis, Udine 2016.