28 Maggio 2018 –
7,5 milioni di euro agli Atenei del Nordest
Approvata la graduatoria dei Competence Center 4.0
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato la graduatoria dei Comptetence Center Industria 4.0 ammessi al finanziamento, in risposta al bando per la presentazione delle proposte progettuali che si era chiuso il 30 aprile ultimo scorso.
I Comepetence Center approvati sono otto e tra questi la compagine dei nove atenei del Triveneto, cui si sono aggiunti due centri di ricerca, la Fondazione Bruno Kessler di Trento e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Del partenariato, che doveva prevedere una composizione almeno paritetica di enti pubblici e imprese private, fanno parte trenta imprese, tra le quali Danieli Officine Meccaniche, Electrolux, Wårtsila, Schneider Electric, TIM, Intesa Sanpaolo, Brovedani Group e molte altre.
Il finanziamento che il Competence Center riceverà per la sua costituzione e per il funzionamento ammonta a oltre 7,5 milioni di euro, circa 4 dei quali saranno utilizzati per la realizzazione di progetti di transizione digitale a beneficio delle imprese del Triveneto.
Il rettore dell’Università di Udine, Alberto De Toni, si dichiara «molto soddisfatto del risultato raggiunto che premia certamente la qualità della proposta che i nove atenei hanno saputo elaborare, ma anche il principio secondo il quale la cooperazione è un elemento determinante per il successo nei contesti di tipo competitivo».
I Comepetence Center approvati sono otto e tra questi la compagine dei nove atenei del Triveneto, cui si sono aggiunti due centri di ricerca, la Fondazione Bruno Kessler di Trento e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Del partenariato, che doveva prevedere una composizione almeno paritetica di enti pubblici e imprese private, fanno parte trenta imprese, tra le quali Danieli Officine Meccaniche, Electrolux, Wårtsila, Schneider Electric, TIM, Intesa Sanpaolo, Brovedani Group e molte altre.
Il finanziamento che il Competence Center riceverà per la sua costituzione e per il funzionamento ammonta a oltre 7,5 milioni di euro, circa 4 dei quali saranno utilizzati per la realizzazione di progetti di transizione digitale a beneficio delle imprese del Triveneto.
Il rettore dell’Università di Udine, Alberto De Toni, si dichiara «molto soddisfatto del risultato raggiunto che premia certamente la qualità della proposta che i nove atenei hanno saputo elaborare, ma anche il principio secondo il quale la cooperazione è un elemento determinante per il successo nei contesti di tipo competitivo».
