Il progetto AdSWiM in onda su “Sconfinamenti” di RadioRai3 Friuli Venezia Giulia

Le testimonianze di quattro partner progettuali in diretta mercoledì 2 aprile alle 16 nello spazio radiofonico quotidiano dedicato al bacino dell’Alto Adriatico

La puntata di mercoledì 2 aprile, condotta da Ornella Serafini, si focalizzerà sul tema dell’acqua. Nella prima parte si parlerà di sostenibilità dell'Adriatico e del progetto Interreg Italia - Croazia ADSWIM che coinvolge ben 12 partner fra italiani e croati, associando 3 università, 3 centri di ricerca, 2 comuni e 3 enti gestori delle acque ed un ente di controllo con una distribuzione geografica che coinvolge la regione del Friuli Venezia Giulia e la Regione Marche sul versante italiano e le contee di Pola, Zara e Spalato sul lato croato.

La presentazione del progetto verrà data alla dott.ssa Sabina Susmel, ricercatrice in chimica analitica della sezione di chimica del Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientalie  animali dell'Università di Udine che ci spiega: “Il lavoro progettuale si è avviato l’anno scorso, con una ricognizione dei dati di controllo chimico e microbiologico esistenti per delineare un quadro di riferimento di partenza. La sperimentazione prevede molte attività diversificate ma è strutturata in 3 tipologie di interventi, schematizzabili in attività sperimentali, attività di formazione, di divulgazione e di consolidamento dei risultati e in attività di armonizzazione dei protocolli transfrontalieri. “

“Viviamo in un periodo in cui vi è molta attenzione alla qualità ambientale e molta attenzione viene rivolta alla qualità del mare, anche per l’importanza che ha nell’economia e nella cultura delle nostre aree”, commenta Ing. Michele Mion, direttore operativo di CAFC S.p.A che ci parlerà dell’indagine conoscitiva sugli impianti di depurazione e le loro caratteristiche tecniche e operative e ci anticipa: “Lo sforzo di questo progetto è quello di partecipare a mantenere le attuali caratteristiche di qualità delle acque marine e di provare a migliorarle lavorando insieme ai depuratori, per individuare nuovi sistemi di trattamento, di analisi ed eventualmente nuovi parametri o indicatori per svolgere controlli (chimico-microbiologici) come early-diagnosi.“

Sarà il compito di Daglas Coraca, direttore del Centro METRIS di Pola a introdurre alcuni argomenti relativi alle attività di ricerca come l’ottimizzazione del processo di trattamento biologico delle acque reflue tramite lo sviluppo di biomassa granulare con l'obiettivo di ridurre l'inquinamento e ancora dello sviluppo di biosensori a cellule intere che consentirebbero analisi di metalli pesanti in modo più rapido e di migliore qualità.

“La forza del progetto e la sinergia tra le attività sperimentali e le azioni di comunicazione che si svolgono parallelamente anche fra di loro perché si alimentano a vicenda”, commenta l’arch. Agnese Pressoto del Comune di Udine che ha il compito di occuparsi dell’armonizzazione dei protocolli tra i due paesi ma anche

quello di elaborare e coordinare la Campagna di sensibilizzazione e le numerose attività di formazione che sono state approvate anche da PROESOF: “La formazione è un aspetto importante del progetto poiché vogliamo portare a riflettere i giovani cittadini sul ruolo partecipato che possono avere nel determinare la qualità dell’ambiente. Il depuratore, ovviamente serio e che lavori nel rispetto della normativa, è un’opera dell’uomo che aiuta a contenere l’effetto della presenza dell’uomo sull’ambiente: per cui un uso consapevole delle acque e la presa di coscienza di quello che nelle acque versiamo non può che contribuire in modo positivo sull’ambiente.”

 

“SCONFINAMENTI” è uno spazio radiofonico assegnato alla Sede regionale in Convenzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che viene diffuso in onda media dai ripetitori di Venezia 1 sulla frequenza di 936 Khz e copre tutto il bacino dell’Alto Adriatico e dedicato soprattutto agli Italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia ma la trasmissione viene ascoltata anche lungo le fasce costiere del Friuli Venezia Giulia, del Veneto e della Romagna. Ricordiamo che “Sconfinamenti” è disponibile anche in podcast dove è possibile riascoltare e scaricare le trasmissioni già andate in onda. L’accesso andrà effettuato sempre dalla pagina web www.sedefvg.rai.it. Cliccando su “ascolta e scarica le puntate” nello spazio “Sconfinamenti” presente nella home page del sito.

 

Dettagli progetto

Priorità: 3.3 Environmental and Cultural Heritage

Durata: 01.01.2019- 01.01.2021

Coordinamento: Università di Udine

Finanziamento: € 2.035 MLN dal Fondo europeo di sviluppo regionale, € 305.355 dal cofinanziamento nazionale

 

Contatti Project Manager

Sabina Susmel

Università degli studi di Udine

Dipartimento di Scienze AgroAlimentari Ambientali e Animali via delle Scienze, 206

33100 Udine