In 500 al test di accesso a Scienze della formazione primaria

Si sono presentati in più di 500 al polo scientifico dell’Università di Udine per sostenere il test di accesso al corso di laurea in Scienze della formazione primaria.

Giovani neo-diplomati, ma anche persone più mature (nati dal 1964 in poi), tutti interessati ad acquisire competenze e abilità per entrare nel mondo della scuola.

Dotati di mascherina e greenpass, per molti la scelta di Udine come sede di studio è il risultato di una attenta valutazione, testimoniata dalla varietà delle regioni di provenienza degli aspiranti insegnanti, compresi due candidati dalla Sicilia.

Il Rettore Roberto Pinton commenta con soddisfazione il costante apprezzamento da parte dei futuri studenti verso il corso di Scienze della Formazione primaria e, considerata la disponibilità di risorse sia umane sia strumentali, non esclude la possibilità di ampliare in futuro il numero dei posti disponibili per le matricole, attualmente di 160.

L’attrattività del corso di Scienze della formazione primaria dell’Università di Udine è il frutto di una qualità consolidata, attestata anche dal primo posto della classifica Censis degli atenei italiani del 2020, con 100,5 punti e confermata dal secondo posto del 2021 con il punteggio di 101.

Un corso che fornisce l’abilitazione all’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria e che si articola in tre curricoli (comune, friulano e sloveno). È ospitato nel centro della città, nella splendida sede di via Margreth, dove si trovano le aule per le lezioni, i laboratori ed il tirocinio indiretto, alle quali recentemente si è aggiunto un auditorium da 200 posti.

Nel tempo il Corso ha ampliato la sua offerta formativa extracurricolare con una serie di iniziative volte ad arricchire il bagaglio di competenze metodologiche e disciplinari del futuro insegnante.