Appuntamento mercoledì 1 giugno a palazzo Florio
Giornata di studi linguistici e letterari
I dottorandi del 29° ciclo presenteranno le loro ricerche
Il dottorato di ricerca in Studi linguistici e letterari, interateneo fra le Università di Udine e Trieste, organizza il primo convegno dei dottorandi - aperto a studenti, docenti e a tutti gli interessati - dal titolo Iuncturae. Giornata di studi linguistici e letterari. I dottorandi del 29° ciclo, al terzo e conclusivo anno del loro percorso di formazione, presenteranno i risultati più considerevoli e stimolanti delle loro ricerche che, secondo il carattere interdisciplinare che contraddistingue il corso di dottorato, si svolgono negli ambiti dell’italianistica, della linguistica, traduzione e interpretazione, delle letterature straniere e comparate. L’appuntamento è alle 10 di mercoledì 1 giugno nella sala Florio di palazzo Florio, in via Palladio 8 a Udine.
Dopo i saluti istituzionali, Raffaella Bombi, coordinatrice del dottorato di ricerca in Studi linguistici e letterari, apre i lavori ai quali interverranno le germaniste Stefania Siddu, che parlerà della poetessa austriaca Friederike Mayröcker, e Linn Settimi, che si concentrerà sull'opera del drammaturgo tedesco Einar Schleef. Seguirà l’intervento di Claudia Murru, che analizzerà un racconto di Théophile Gautier.
«L’incontro – dice Raffaella Bombi - avrà come protagonisti tutti i dottorandi coinvolti in un importante momento di confronto e di condivisione di un percorso di crescita e di dialogo tra le diverse discipline. L’anno dottorale, che si è aperto con gli “Incontri internazionale al Dottorato”, si chiude ora con questo significativo evento che vuole essere una palestra per i giovani coinvolti anche negli aspetti organizzativi del workshop. Allo stesso tempo il convegno si pone come obiettivo quello di coinvolgere gli studenti delle lauree magistrali di area umanistica affinché possano prendere confidenza con il mondo della ricerca e con le metodologie di lavoro dei dottorandi».