Paolo Bussotti, docente di storia della scienza (DIUM) e Brunello Lotti, docente di storia della filosofia (DILL) interverranno in un progetto didattico coordinato dalle prof.sse Chiara Milan e Lorella De Luca del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate “A. Malignani”.
Il progetto si articola in due seminari. Nel primo si parlerà di Keplero e Galileo con riferimento a due temi salienti: il copernicanesimo, come radice comune della loro visione del mondo e i rapporti – molto diversi nei due autori – tra convinzioni scientifiche e filosofico-metafisico-teologiche. Nel secondo incontro si parlerà di Leibniz e Newton. La lente prospettica adottata sarà, questa volta, il concetto di spazio. Oltre ad essere una nozione fondamentale in matematica, fisica e filosofia, lo spazio è legato al problema del moto e, specificamente, dell’inerzia. Pertanto, è alla base della meccanica moderna. Ma non si tratta solo di questo: la concezione dello spazio tocca aspetti metafisici centrali quanto alla struttura del mondo e al rapporto dell’universo con Dio. In conclusione, copernicanesimo e concetto di spazio sono usati come strumenti per esporre aspetti significativi della rivoluzione scientifica e per comprendere il complesso problema delle interazioni e influenze tra concezioni scientifiche ed extrascientifiche.