Il convegno si propone di approfondire il tema della divulgazione del sapere e le sue declinazioni, analizzando prospettive contemporanee, finzioni politiche e memorie. L’attenzione si volge non tanto al sapere in sé, quanto piuttosto alle forme, alle circostanze e ai modi della sua circolazione – o della sua mancata circolazione – tra soggetti, istituzioni e centri di potere.
Il principale obiettivo sarà l’esame della costituzione e della trasformazione del sapere in relazione a chi lo produce, controlla o trasmette, e ai pubblici ai quali è rivolto. L’analisi sarà articolata in tre sottosezioni, corrispondenti ai panel tematici: processi di trasmissione, censura e deformazione del sapere.