Incontro con Simona Iacchetti, traduttrice e dialoghista adattatrice.
Quanto è sottile la differenza tra tradurre "fedelmente" un testo e tradirlo? Grazie all'esperienza di una professionista che lavora da anni nel settore della lavorazione linguistica del prodotto audiovisivo, vedremo che i prodotti audiovisivi contemporanei spesso richiedono fantasia, pensiero laterale e una buona dose di lavoro aggiuntivo che spesso non viene associato alla traduzione vera e propria. Per questo motivo si parla di adattamento dei dialoghi alla cultura di arrivo.
Dalle serie tv fiction ai programmi più popolari di cucina, l’adattamento si fonda comunque su basi teoriche solide e su pratiche consolidate che si svolgono dietro le quinte e costituiscono la fase forse meno esplorata del viaggio di un prodotto da una cultura all’altra.