venerdì 9 giugno
ore 8:30

Next Generation Mountains

venerdì 9 giugno
ore 15:00

Creatività e creazione artistica nella musica e nelle arti

Immagine

L’opera d’arte - una composizione, un romanzo, un dipinto, una scultura, un film - è il risultato di un atto intellettuale consapevole - dunque di un’idea - dove tuttavia entra prepotentemente in gioco l’azione concreta, materiale del fare artistico, che inevitabilmente pervade e condiziona l’opera fin dal momento in cui essa inizia a prendere forma sul pentagramma, sulle righe, sulla tela, sulla pellicola. L’immagine iniziale può mantenere inalterata la sua forza oppure trasformarsi nel corso del lavoro, ma il più delle volte serve soprattutto da stimolo, perché a poco a poco la materia resta padrona del campo.

Idea, opera, significato. Il problema è dove cade l’accento. La critica e la storiografia hanno sempre dato più importanza ai due estremi, ma l’idea offre solo un punto d’inizio (è «un sospetto, un’ipotesi di racconto, ombre di idee, sentimenti sfumati», scrive magnificamente Fellini) perché a poco a poco la materia prende il sopravvento e offre il suo prezioso, indispensabile alimento all’immaginazione. È solo mentre si scrive o dipinge che la fantasia dona i suoi frutti, in astratto la materia è ancora troppo lontana per suggerire combinazioni, accostamenti, soluzioni, scoperte. Quanto al significato si dovrebbe sempre guardare alla musica, che non significa nulla e moltissimo: la prospettiva musicale ci aiuta a comprendere che qualsivoglia riformulazione in parole di un’opera di qualità non coglie che la millesima parte di quanto essa ci trasmette.

Su queste tematiche - e sulle rispettive implicazioni nel campo della pedagogia, della composizione musicale, delle arti figurative e del cinema - si svolgerà il convegno.

Quando

  • 9 giugno, ore 15:00
  • 10 giugno, ore 9:00

Organizzato da

Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società

Destinatari

Tutti gli interessati

Contatti

Prof. Roberto Calabretto, email: roberto.calabretto@uniud.it

Dove

Sala Gusmani, palazzo Antonini
via Petracco 8, Udine