Addio a Maurizio Fermeglia, già rettore dell'Università di Trieste

Il cordoglio dell'Ateneo nel messaggio del rettore Roberto Pinton

Maurizio Fermeglia

«L’Università di Udine e tutta la sua comunità – afferma il rettore Roberto Pinton – esprime profonda tristezza per la prematura scomparsa del professor Maurizio Fermeglia, già rettore dell’Università di Trieste. Valente studioso, profondamente impegnato nello sviluppo dell’Ateneo giuliano è stato un appassionato sostenitore di un sistema universitario regionale collaborativo, attrattivo e di alto livello.

«Una persona perbene – sottolinea Pinton – con la quale l’Università di Udine ha sempre lavorato in sintonia con il costante obiettivo di far crescere i giovani per valorizzarne al meglio le vocazioni.

«Per me – evidenzia il rettore dell’Ateneo friulano – è stato un amico e un esempio sia sul piano personale che professionale. Una grande perdita per tutti noi, per l’università di Trieste e, in particolare, per la sua famiglia. A loro vogliamo esprimere le più sentite condoglianze e la nostra più profonda vicinanza».

Rettore dell’università di Trieste dal 2013 al 2019, Fermeglia si era laureato in Ingegneria chimica all'Università di Trieste. Negli anni Ottanta è stato ricercatore alla Denmark Technical University. Dopo aver preso servizio all’Ateneo giuliano fu direttore di Dipartimento dal 2006 al 2012, presidente del Consiglio delle strutture scientifiche dal 2010 al 2012 e direttore della Scuola di dottorato in nanotecnologie. Svolgeva attività di ricerca nel campo della modellistica multiscala per la progettazione di materiali e per le scienze della vita, negli equilibri di fase e termodinamica applicata, nella simulazione di processo, molecolare, nelle nanotecnologie e nella nanomedicina. Alle attività didattiche e scientifiche, Fermeglia aveva associato quella di operatore del soccorso alpino e di attivista in difesa dell’ambiente.