2 Novembre 2007
Lunedì 5 novembre alle 15
nel polo universitario di via Prasecco
A Pordenone Nasko Kriznar, veterano della video-intervista
Conferenza sul tema “Intervista: interrogatorio o dialogo?”
Proseguono nel Centro Polifunzionale di via Prasecco a Pordenone i seminari organizzati dal Dipartimento di economia, società e territorio dell’Università di Udine e dedicati al tema “Scusi una domanda…L’intervista con la telecamera: giornalismo, documentario e ricerca socio-antropologica”. Lunedì 5 novembre alle 15 nel polo universitario pordenonese interverrà un ospite d’eccezione: l’etnologo sloveno Nasko Kriznar che opera nel Laboratorio audiovisivo di Lubiana presso l’Istituto di Etnologia. Il seminario di Kriznar, incentrato sul tema “Intervista: interrogatorio o dialogo?”, approfondirà il punto di vista antropologico della video-intervista e racconterà come si è sviluppata la pratica dell’intervista nel Laboratorio di Lubiana, affrontando le problematiche derivanti dal suo utilizzo.
Come sottolinea Paolo Parmeggiani, organizzatore dei seminari e docente di Teoria e tecnica dei linguaggi audiovisivi a Pordenone, «l’intervista si configura come una delle più importanti tecniche dell’etnografia visuale. Sebbene mutuata dal giornalismo, costituisce un elemento fondamentale nella produzione etnografica di film fino dalla rivoluzione tecnica di registrazione in presa diretta con la pellicola 16 mm. I commenti delle persone intervistate con la telecamera sono di supporto al metodo della ricerca partecipativa e costituiscono un efficace veicolo per l’approccio emico, ovvero lo studio del comportamento dall’interno di un sistema culturale specifico, usando criteri di analisi e categorie esplicative proprie di quella cultura. L’intervento si focalizzerà sui diversi metodi utilizzati per realizzare un’intervista, mettendo in luce le modalità di rapporto tra le persone coinvolte». Produttore di numerosi film etnografici, Kriznar ha lavorato per molti anni per sostenere festival, convegni e seminari di antropologia visiva in tutta l’Europa.
Come sottolinea Paolo Parmeggiani, organizzatore dei seminari e docente di Teoria e tecnica dei linguaggi audiovisivi a Pordenone, «l’intervista si configura come una delle più importanti tecniche dell’etnografia visuale. Sebbene mutuata dal giornalismo, costituisce un elemento fondamentale nella produzione etnografica di film fino dalla rivoluzione tecnica di registrazione in presa diretta con la pellicola 16 mm. I commenti delle persone intervistate con la telecamera sono di supporto al metodo della ricerca partecipativa e costituiscono un efficace veicolo per l’approccio emico, ovvero lo studio del comportamento dall’interno di un sistema culturale specifico, usando criteri di analisi e categorie esplicative proprie di quella cultura. L’intervento si focalizzerà sui diversi metodi utilizzati per realizzare un’intervista, mettendo in luce le modalità di rapporto tra le persone coinvolte». Produttore di numerosi film etnografici, Kriznar ha lavorato per molti anni per sostenere festival, convegni e seminari di antropologia visiva in tutta l’Europa.
