Incontro martedì 4 marzo al Centro Balducci di Zugliano

Il Manifesto di Potsdam: un nuovo modo di pensare alla salvezza dell'umanità

Conferenza di Hans-Peter Dürr,
premio Nobel per la pace 1995

Il fisico tedesco e Premio Nobel per la Pace 1995 Hans-Peter Dürr terrà una conferenza dal titolo “Necessità e urgenza di un nuovo modo di pensare: il Manifesto di Potsdam 2005” martedì 4 marzo alle 20.30 presso il Centro Balducci di Zugliano. L’incontro è organizzato dal Centro interdipartimentale di ricerca sulla Pace “Irene” dell’Università di Udine. Per ulteriori informazioni: 329 2777010, irene@uniud.it, www.uniud.it/irene.

Il Manifesto di Potsdam invita a un nuovo modo di pensare per la salvezza dell’umanità e si richiama all’appello di Albert Einstein e Bertrand Russell del 1955 contro le armi atomiche. Il Manifesto è proposto dalla Federazione degli scienziati tedeschi ed è firmato da Hans-Peter Dürr, dal geografo ed ecologista Johannes Daniel Dahm e dal filosofo Rudolf Prinz zur Lippe. La conferenza di Dürr è organizzata in collaborazione con il Centro Balducci e il quotidiano “Messaggero Veneto” all’interno delle “Giornate di diffusione culturale” promosse dal Centro interdipartimentale di ricerca didattica dell’Ateneo.

 
Hans-Peter Dürr è nato a Stoccarda nel 1929. Nel 1995 ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace con il gruppo Pugwash e nel 1987 il premio Nobel alternativo per il suo impegno a favore dell’uso pacifico dell’alta tecnologia. Ha collaboratore con Werner Heisenberg e ha diretto il Max-Planck-Institut. È autore di saggi e articoli sul rapporto tra scienza, politica, economia e spiritualità.

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