Ingegneria: a una udinese il premio per la migliore tesi nel settore energetico

L’udinese Roberta Visentini, 25 anni, laureata con il massimo dei voti e la lode in Ingegneria Meccanica all’Università di Udine, ha vinto il concorso per la migliore tesi di laurea nel settore energetico istituito dalla sezione veneta dell’Associazione termotecnica italiana (Ati). Il riconoscimento, del valore di 1500 euro, è intitolato alla memoria del professor Antonio Dario Martegani, già docente presso gli atenei di Udine, Padova e Trieste. Visentini ha primeggiato grazie a una tesi sperimentale in fluidodinamica, relatore Alfredo Soldati, dedicata alla “Caratterizzazione dei flussi turbolenti con additivi” (Characterization of additives in turbulent pipe flows). Una sintesi del lavoro sarà pubblicata sulla rivista ufficiale dell’Ati, “La termotecnica”. Il premio “Martegani” è dedicato ai laureati di secondo livello in ingegneria del settore industriale degli atenei di Udine, Padova e Trieste che abbiano discusso tesi di carattere energetico-termotecnico.

L’eccellenza dei laureati in Ingegneria dell’ateneo friulano ha avuto dal concorso anche un’ulteriormente conferma, grazie al terzo posto a pari merito di Dario Buoro, 24 anni di Ponte di Piave (Tv), e Marco Sgorlon, 26 anni di San Donà di Piave (Ve). La tesi di laurea di Buoro, laureato in Ingegneria dell’innovazione industriale, è dedicata alla “Ottimizzazione della configurazione e della gestione di sistemi distribuiti di trigenerazione” (relatore Piero Pinamonti). La tesi di Sgorlon, laureato in Ingegneria meccanica, è incentrata su “Un nuovo sistema di azionamento variabile delle valvole per motori ad accensione comandata” (relatore Pietro Giannattasio).

Roberta Visentini, maturità classica presso il liceo “Stellini” di Udine, sta svolgendo il dottorato di ricerca presso l’Istituto di meccanica dei fluidi dell’Università di Tolosa sotto la direzione della professoressa Catherine Colin. «Tolosa – sottolinea Soldati – è sede di alcuni fra i principali centri ricerca nei settori della fluidodinamica, delle fonti energetiche e dell’aerospaziale». In particolare, Visentini conduce ricerche sui processi di riscaldamento, a temperature molto elevate, caratteristici in alcuni incidenti delle centrali nucleari.