Fino al 15 aprile nel polo pedagogico dell’Ateneo in via Margreth a Udine

Imparare giocando, l'Università apre le porte a 1200 piccoli scienziati

Inaugurata la mostra “LabGEI” con laboratori, esperimenti e giochi

Oltre milleduecento bambini e ragazzi da 3 a 13 anni, 150 insegnanti in formazione, 60 insegnanti di una novantina di classi delle scuole dell’infanzia, primarie e medie della regione parteciperanno quest’anno al programma “LabGEI - Laboratori di Giochi Esperimenti Idee”, iniziativa organizzata nell’ambito della XXI edizione delle Giornate di diffusione culturale dall’Unità di ricerca in didattica della fisica (Urdf) dell’Università di Udine per avvicinare i più piccoli al mondo della scienza. La manifestazione, inaugurata stamane nel polo pedagogico dell’Ateneo in via Margreth a Udine, proseguirà fino al 15 aprile ed è articolata in diversi percorsi che prevedono l’esposizione di una mostra interattiva con 250 esperimenti organizzati in 15 sezioni tematiche, laboratori didattici e convegni a tema per gli insegnanti.
 
«Le attività proposte – ha sottolineato Marisa Michelini, responsabile scientifica della manifestazione – costituiscono per i ragazzi un’occasione di apprendimento con una forte valenza per l’orientamento formativo in ambito scientifico. Gli insegnanti possono trovare occasioni di approfondimento nell’ambito della didattica laboratoriale che si integrano con le tematiche dei seminari e dei convegni». La mostra interattiva offre ai piccoli visitatori un percorso attraverso esperimenti realizzati con materiali poveri, sensori on-line e strumenti multimediali. Si spazia dalle proprietà dei fluidi in equilibrio ai fenomeni elettrici, dalla polarizzazione della luce al moto del sole, dalle analisi dei cibi ai fenomeni magnetici ed elettromagnetici. I laboratori didattici forniscono invece percorsi di apprendimento attivo e spaziano dai temi dell’energia e del suono ai fenomeni termici, elettrici, magnetici ed elettromagnetici.
 
All’inaugurazione sono intervenuti il delegato del rettore per l’offerta didattica Fabio Vendruscolo che ha ricordato come «questa manifestazione, ricca e interessante, si inserisce con coerenza in una serie di progetti portati avanti dall’Ateneo» e il sindaco Furio Honsell che ha sottolineato come «il gioco è la dimensione che rappresenta la creatività e il modo per risolvere ciò che sembra insuperabile». Tra i presenti anche l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Molinaro, Cesira Militello, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, Alessandra Missana, direttore dell’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica (Ansas) Friuli Venezia Giulia, Veneto e Umbria, il preside della facoltà di Scienze della formazione Gian Luca Foresti.
 
A chiusura della manifestazione è previsto l’intervento di Luigi Berlinguer, ex ministro della Pubblica istruzione e attualmente presidente della Commissione interministeriale per lo sviluppo delle cultura scientifica e tecnologica. Il progetto LabGei proseguirà nel corso dell’anno con attività condotte in collaborazione con le scuole sui temi della riforma della scuola, didattica per competenze, didattica laboratoriale, multimedialità, orientamento.
 
Per gli insegnanti sono in programma una serie di seminari e convegni che si terranno nel polo di via Margreth con inizio alle 15, organizzati in collaborazione con la Regione, l’Ufficio scolastico regionale, il Comune e l’Ansas.Il primo, giovedì 7 aprile, su “Multimedialità e didattica scientifica” con interventi di Paolo Coppola, assessore all’Innovazione e all’e-government del Comune di Udine, Massimo Faggioli e Francesca Storai dell’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica (Ansas), Claudia Virili, ricercatrice Ansas Fvg, Enzo Burchiellaro dell’Ufficio scolastico regionale Fvg. Venerdì 8 aprile Rita Montinaro dell’Università della Basilicata parlerà di Astronomia nella scuola primaria”. Mercoledì 13 aprile incontro su“Diffusione della cultura scientifica” con Tullia Guerrini Rocco, responsabile di Mediaexpo, Silvia Donati De Conti dell’Istituto Comprensivo di Trescore Cremasco, Riccardo Bresciani dell’Università di Bologna. Giovedì 14 aprile sul “Progetto sicuramente: un contributo da varie prospettive” interverranno Alessandra Mossenta, dell’Ufficio scolastico regionale, Paolo Pascolo dell’università di Udine, Luciano Ciccone dell’Ass 4 Medio Friuli, Stefania Pascut, responsabile del progetto mondiale Città Sane per il Comune di Udine, Sandro Fabello della scuola media Bianchi di Codroipo. Venerdì 15 aprile Giampiero Ottaviani dell’università di Modena e Reggio Emilia e Italo Testa dell’università Federico II di Napoli parleranno di “Dai circuiti all’elettronica”.

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