Start Cup Young 2012: idee giovani per salvare l'ambiente

Investire sui giovani e sulla loro creatività per trovare idee innovative che migliorino l’ambiente e il territorio. È la sfida lanciata da Start Cup Young 2012, la gara tra scuole secondarie di secondo grado promossa dall’Università di Udine e dalla Fondazione Crup con il supporto della Provincia di Udine e della Regione Fvg. L’iniziativa, giunta alla seconda edizione e presentata oggi a Udine, pone quest’anno un focus particolare, ma non esclusivo, sui progetti legati alla valorizzazione del patrimonio culturale e alla salvaguardia dell’ambiente. L’idea è di invitare i ragazzi a guardarsi attorno, immaginando come sarebbe l’ambiente che li circonda se fosse più curato e capire come realizzare un progetto usando lo strumento del business plan (www.uniud.it/startcupyoung).

 

«In una società sempre più complessa – ha sottolineato il rettore dell’Università di Udine Cristiana Compagno – i giovani devono imparare ad essere attori e non spettatori della loro vita, impegnandosi ad affrontare con spirito innovativo le problematiche della quotidianità. Start Cup Young è una palestra per il futuro che vuole avvicinare gli studenti delle scuole superiori alle discipline universitarie». L’obiettivo è stimolare la creatività, l’iniziativa e l'innovazione partendo dai ragazzi più giovani per avviare un percorso di orientamento alla scelta universitaria testato sul campo con l’aiuto dei dottorandi di ricerca. In palio per i vincitori c’è l’iscrizione gratuita all’Università di Udine «un’opportunità concreta e importante – ha ribadito Compagno – a sostegno dello sforzo e dei sacrifici che studenti e famiglie affrontano investendo nello studio».

 

Start Cup Young punta a sensibilizzare i giovani all’autoimprenditorialità con riferimento alle scelte professionali, ma soprattutto come approccio mentale quotidiano. «Mettersi in gioco, verificare la realizzabilità delle proprie idee, familiarizzare con strumenti come il business plan – ha evidenziato Manuela Croatto, responsabile delle relazioni esterne dell’Ateneo, ideatrice e project manager del progetto - può essere un’opportunità preziosa». La Regione ha inserito l’iniziativa nel catalogo dell’orientamento «con il risultato – ha proseguito Croatto - che già dieci scuole delle province di Udine, Pordenone e Trieste l’hanno selezionato. Un buon inizio dunque per un’iniziativache sta suscitando interesse anche al di fuori dei confini regionali. Valore aggiunto del progetto, già felicemente testato nel 2010, è infatti la creazione di una relazione virtuosa tra il mondo della scuola, quello dell’università e il sistema economico-territoriale locale».

 

Start Cup Young nasce dall’esperienza di Start Cup Udine, il premio per l’innovazione nato nel 2003 e promosso dall’Università di Udine insieme alla Fondazione Crup con la finalità di stimolare l’innovazione e la ricerca, in stretta sinergia con gli attori del territorio. «Credo che Start Cup Young sia un’idea vincente – ha commentato il presidente della Fondazione Crup Lionello D’Agostini - che la Fondazione sostiene con convinzione ed entusiasmo così come fece con l’originario progetto Start Cup, ritenendolo uno strumento efficace per incentivare le idee nuove e la ricerca, nonché per dare impulso alla preminente esigenza di innovazione del sistema economico friulano».

 

«I giovani - ha proseguito D’Agostini – rappresentano una priorità per il nostro Ente, che destina una parte rilevante dei suoi interventi alla loro crescita, formazione, orientamento e preparazione culturale. In quest’ottica si colloca la forte collaborazione avviata con l’Università di Udine, ma anche con altri Enti come le Fiere - a breve verrà inaugurata da Udine e Gorizia Fiere la 6^ edizione di Young Future for You - nella consapevolezza che soprattutto in questi momenti di difficoltà sia importante fare sistema. Auguro sinceramente ai nostri ragazzi di trovare in Start Cup Young uno stimolo per mettersi in gioco ed un terreno fertile in cui coltivare capacità e idee». Alla presentazione dell’iniziativa sono intervenuti anche Adriano Ioan, assessore provinciale all’edilizia scolastica, Daniela Beltrame, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per il Fvg e Francesca Saffi del Servizio istruzione, diritto allo studio e orientamento della Regione.

           

Le domande di partecipazione possono essere inviate entro sabato 17 marzo mandando via mail all’indirizzo startcup@uniud.it il modulo scaricabile dal sito http://www.uniud.it/ricerca/imprese/start-cup-young/infoAlla competizione possono partecipare gruppi (massimo 5 componenti) delle classi quarte e quinte delle scuole superiori che dovranno presentare un'idea imprenditoriale sviluppandola secondo lo schema del business plan. I ragazzi saranno affiancati per la parte tecnica, ovvero lo studio di fattibilità del prodotto proposto, da dottorandi dell’Università di Udine appositamente formati e per la parte redazionale del piano di impresa da esperti dell'Ateneo. Saranno organizzati percorsi formativi, incontri e contatti anche serali via skype, per non interferire con gli impegni scolastici curriculari. . La scadenza per la presentazione dei business plan è fissata entro il 30 aprile.

 

Un comitato scientifico valuterà i tre migliori business plan. Al primo gruppo classificato andrà un bonus per l’iscrizione gratuita per un anno all’Università di Udine (corrispondente a 1.525 euro per ogni componente), il secondo classificato otterrà un bonus pari alla seconda rata di iscrizione (935 euro per ogni componente) mentre il terzo gruppo classificato riceverà un bonus pari alla prima rata di iscrizione (590 euro per ogni componente). I vincitori dell’edizione friulana potranno concorrere inoltre ad una selezione nazionale che si terrà a ottobre nell’ambito del Festival della Scienza di Genova.

 

Start Cup Young si avvale del patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca- Ufficio scolastico regionale del Friuli Venezia Giulia, ed è sostenuto da PNI Cube, associazione degli incubatori e delle business plan competition italiane, da Netval, network per la valorizzazione della ricerca universitaria e dal Festival della Scienza di Genova.