Appuntamento mercoledì 18 dicembre a palazzo Antonini

Ruolo della bioarcheologia: analisi e risultati da scheletri rinvenuti in regione

L’importanza delle analisi antropologiche e paleontologiche
per lo studio e la comprensione della vita nelle epoche passate

Le analisi antropologiche e paleontologiche svolte su scheletri di provenienza regionale (Cividale del Friuli, Remanzacco, San Pietro al Natisone) saranno al centro della conferenza organizzata dalla Scuola Superiore dell’Università di Udine, con il sostegno della Fondazione Crup, dedicata alla bioarcheologia. Il ruolo e l’importanza di questa disciplina, fondamentale per lo studio e la comprensione della vita nelle epoche passate, saranno discussi mercoledì 18 dicembre alle 18, nell’aula 7 di palazzo Antonini, in via Petracco 8 a Udine. Aperta a studenti e interessati, la conferenza vedrà come relatrice Luciana Travan, ricercatrice del Dipartimento di scienze mediche, sperimentali e cliniche dell’ateneo di Udine, che collabora con la Soprintendenza per i Beni archeologici del Friuli Venezia Giulia.

Sullo stesso tema

Mercoledì 16 Luglio

Sicilia, a Ispica quasi completamente portato alla luce il relitto greco del VI–V secolo a.C.

Trovati anche l’albero della nave, ceramiche a figure nere, un piccolo unguentario e un pezzo di cima dell’imbarcazione in eccezionale stato di conservazione. Un film documentario co-prodotto da Martin Scorsese vedrà protagonista la sesta campagna di archeologia subacquea del Kaukana Project

Mercoledì 8 Gennaio

Kurdistan iracheno, scoperte le prime forme di produzione di ceramica risalenti a 8000 anni fa

Dagli archeologi dell’Ateneo che hanno portato alla luce anche due edifici di 6-7000 anni fa appartenenti alle élite del tempo

Lunedì 2 Dicembre

La grande abside del frigidarium, statue, colonne colossali: nuove scoperte dalle Grandi Terme di Aquileia

Gli archeologi dell’Università di Udine hanno anche anticipato all’inizio del IV secolo d.C. la costruzione del maestoso complesso termale