Cesare Scalon, professore ordinario di Paleografia latina alla facoltà di Lettere dell’Università di Udine, presidente dell’Associazione italiana paleografi e diplomatisti, è il nuovo direttore del Cirf, il Centro interdipartimentale di ricerca sulla lingua e la cultura del Friuli dell’Università di Udine. Succede all’antropologo Giampaolo Gri. Fondato nel 1995, il Centro intitolato a Josef Marchet, coordina e promuove le attività di ricerca e di formazione svolte dall’università nei settori della lingua, della cultura, delle tradizioni e della storia del Friuli.
«Innanzitutto – spiega Scalon – porteremo a compimento alcune importanti iniziative avviate sotto la direzione di Raimondo Strassoldo e Gianpaolo Gri. Stiamo inoltre avviando numerosi progetti che spaziano dalla lingua all’economia, in collaborazione con diversi dipartimenti, sia dell’area umanistica, sia di quella scientifica che in alcuni casi coinvolgono anche ricercatori e docenti di università italiane e straniere. Nel corso dell’anno, inoltre, verrà messo in rete il nuovo sito web del Centro».
I nuovi lavori targati Cirf riguardano la realizzazione del Nuovo Liruti, un dizionario dei friulani e non che hanno contribuito a costruire l’identità della regione; la realizzazione di un archivio di etnotesti (beni di tradizione orale, beni storici e storico geografici), una ricerca sul friulano e le sue varietà; uno studio sulla scrittura degli immigrati friulani dalle Americhe all’Australia e una ricerca sui valori, il senso di appartenenza e le preferenze di consumo in rapporto alla tipicità dei prodotti locali.
Cesare Scalon è nato a Udine nel 1939. Si è laureato all’Università Cattolica di Milano dove è stato assistente volontario alla cattedra di Filologia medioevale e umanistica dal 1976 al 1980. Dal 1981 è all’Università di Udine. Dapprima come assistente di ruolo e professore associato poi, dal 1991, come professore ordinario di Paleografia latina presso la facoltà di Lettere e filosofia. Prorettore delegato alla didattica dal 1992 al 1998 e prorettore delegato alla comunicazione e alla cultura dal 1999 al 2002, ha diretto il dipartimento di Scienze storiche e documentarie dal 1997 al 2003. Presidente dell’Irrsae Friuli-Venezia Giulia dal 1997 al 2002, è attualmente presidente dell’Associazione italiana paleografi e diplomatisti.
