Tempo fino al 5 novembre per le immatricolazioni. In palio 65 posti

Relazioni pubbliche, la laurea on line raddoppia il numero di matricole

Il trend di iscrizioni fa segnare il 100% in più rispetto al dato 2003
Studenti da tutta Italia e anche dai Paesi Ue per la laurea "in un clic"

                  La laurea a portata di mouse dell'Ateneo friulano conquista sempre più fan. A poco più di un mese dal via alle immatricolazioni, il trend delle iscrizioni al corso di laurea in Relazioni Pubbliche modalità on-line fa registrare ottimi risultati: le domande di iscrizione arrivate in Ateneo, infatti, all'aggiornamento del 25 agosto, parlano di un raddoppio secco rispetto al numero raggiunto alla stessa data nel 2003. A cogliere l'opportunità di laurearsi in un clic offerta dall'Università di Udine, studenti di tutta Italia: del Triveneto (ad esempio Venezia, Treviso, Pordenone), ma anche di Milano, Bari, Torino, Asti, La Spezia, Bologna, Roma e anche Amsterdam. In questo modo, come sottolinea la coordinatrice del corso on line Raffaella Bombi Zottar. «il corso di Relazioni Pubbliche on line fa di Gorizia (la sede "fisica" e strategica del corso accessibile via Internet ndr) un importante centro di collegamento virtuale ma anche reale con studenti che si connettono da diverse città italiane per seguire le nostre lezioni». Attivata per il terzo anno consecutivo, la laurea "in un clic", varata dall'Università di Udine a partire dall'anno accademico 2002/03  nel solco innovativo già tracciato dal corso tradizionale goriziano, è ad accesso programmato e prevede un numero complessivo di 85 posti, 65 per le nuove iscrizioni più altri 20 per gli studenti con una carriera pregressa. Per immatricolarsi c'è tempo ancora fino al 5 novembre, ma per chi è interessato al modello innovativo di studi proposto dall'Ateneo friulano il consiglio è quello di affrettarsi, dal momento che le iscrizioni (da presentare al Centro polifunzionale goriziano dell'Ateneo di Udine in via Diaz 5 a Gorizia Gorizia; tel 0481580311; fax 0481580320) verranno coperte in ordine cronologico. Per saperne di più, basta cliccare sul sito www.uniud.it/rep/ o direttamente dalla home page dell’Ateneo udinese (www.uniud.it) cliccando sul banner di Relazioni Pubbliche on line della facoltà di Lingue e letterature straniere. Per informazioni rivolgersi al numero verde dell’Ateneo 800.24.14.33.
 
               Come spiega Raffaella Bombi, docente di Linguistica alla facoltà di Lingue e letterature straniere di Udine e di Sociolinguistica e plurilinguismo al corso di Relazioni Pubbliche e Relazioni Pubbliche online del polo goriziano dell’Ateneo, «Relazioni pubbliche on line (l’indirizzo attivato in questa modalità è Relazioni pubbliche aziendali), è una nuova opportunità formativa per studenti ma anche e soprattutto per studenti -lavoratori, professionisti, dipendenti di organizzazioni e aziende, e in generale per lavoratori che, già inseriti nel mondo del lavoro, possono raggiungere la laurea attraverso un corso di on line learning».
 
              «L’Università si deve aprire  alle sollecitazioni del mondo esterno e l’Ateneo di Udine non è  rimasto insensibile alle nuove sfide offerte dalle tecnologie, e anche alle sempre più pressanti richieste di formazione permanente e di educazione degli adulti (il lifelong learning) e si è aperta a nuovi modelli didattici e comunicativi, rinnovandosi nella scia della tradizione». Imparare con un clic è facilissimo, grazie a un sapiente uso della multimedialità e dell'interattività. «Il corso dell'Ateneo friulano è caratterizzato dalla connessione in rete per la fruizione dei materiali didattici e dall’utilizzo di tutte le attività formative basate sull’interattività docente/studente. Agli studenti vengono offerti materiali didattici on line, attività didattica svolta da docenti della facoltà di Lingue, servizi di supporto "sincroni" e "asincroni", forme diversificate di assistenza, consulenza, tutorato». Per entrare nella classe virtuale bastano un computer con collegamento ad Internet e l'iscrizione al corso di Relazioni Pubbliche in modalità on line. E l'Università entra direttamente a casa dello studente. «Ogni studente una volta iscrittosi riceve password e username personali per l’accesso ai materiali didattici e all’ambiente virtuale. Il percorso formativo si inserisce nel contesto tradizionale della facoltà di Lingue e letterature straniere e prevede insegnamenti raggruppabili in diverse aree tematiche: oltre a due lingue straniere (inglese obbligatorio e una seconda lingua a scelta tra tedesco, spagnolo e, da quest’anno, anche francese), sono impartiti insegnamenti dell’area giuridica, linguistica, sociologica».
 
            Studiare on line significa avere «un corso universitario aperto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7». Ma non bastano le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie: «le infrastrutture informatiche - dice Bombi - sono indispensabili, ma restano fondamentali, da una parte contenuti culturali altamente qualificanti, dall'altra l'attenzione verso il discente. Strategico è il ruolo dell’ e-tutor, il formatore in rete che nel corso di Rpol  svolge la  fondamentale funzione di tutor relazionale tra studente e docente  e di tutor di sistema, ovvero di "facilitatore" nel favorire l’apprendimento da parte degli studenti delle modalità di uso della piattaforma e degli strumenti per l’interazione». Per gli esami, invece, resta la formula tradizionale: a valutare i risultati raggiunti saranno i professori ufficiali dei corsi attraverso esami frontali che si svolgono a Gorizia. Perché «studiare on line è intuitivo, ma non basta un clic per apprendere. L’impegno richiesto per questa  avventura  culturale non è minore di quello richiesto dal corso in presenza. Motivazione forte allo studio, costante impegno, capacità organizzative e grande responsabilità sono indispensabili per raggiungere la laurea nei tempi prestabiliti».

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