4 Maggio 2004
Con un seminario in tre giornate dal 7 al 21 maggio
Comunicazione, istruzioni per l'uso
Ospite dell'Ateneo il capo ufficio stampa della Normale di Pisa
Proporrà un viaggio nei nuovi mestieri dell'informazione
Come si crea un evento mediatico dal nulla? Come si scalano con destrezza le prime pagine dei quotidiani? Ma, soprattutto, quali sono gli "assi" da giocare per diventare un bravo comunicatore? Alle tante domande che frullano nella testa dei futuri professionisti della comunicazione darà una risposta Massimiliano Tarantino, capo ufficio stampa della prestigiosa Scuola Normale Superiore di Pisa, culla dei migliori intelletti italiani, dal premio Nobel Carlo Rubbia al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Ospite d'eccezione dell'Ateneo friulano, Tarantino, dal 7 al 21 maggio, a Palazzo Alvarez a Gorizia, terrà un seminario in tre "puntate" dedicato a "Comunicazione giornalistica: tecniche e strumenti per l’inserimento nel mondo dell’informazione" ad uso e consumo degli studenti del corso di laurea in Relazioni Pubbliche, che saranno coinvolti in un costante lavoro interattivo. Un viaggio nei nuovi mestieri legati all'informazione, ma con le giuste bussole per non smarrire mai la rotta: venerdì 7 maggio si comincia con un percorso attraverso le regole, la storia e l'attualità del giornalismo, per proseguire il 14 maggio con un approfondimento sulle tecniche indispensabili per trovare la "cifra" di uno stile unico, e il 21, con un incontro dedicato agli strumenti dell'informazione moderna.
Un bagaglio essenziale per i comunicatori del presente, ma soprattutto del futuro, come sottolinea Massimiliano Tarantino: «Il mercato del giornalismo e le professioni legate al mondo dell’informazione vogliono sempre più professionisti specializzati, affidabili e agili nel passare dalla scrittura al lavoro d’equipe, alla organizzazione di eventi al supporto personalizzato. Penso che giovani interessati ad introdursi in questo ambiente debbano innanzitutto tenere a mente tre requisiti indispensabili: talento, tecnica e tenacia. Fidarsi del proprio istinto, aggiornare quotidianamente gli strumenti del mestiere e conoscere la storia, le regole ed il mercato per perseguire i propri obiettivo. Durante il mio seminario cercherò di seguire un percorso interattivo fatto di curiosità, esperienze dirette, esempi ed esercitazioni per portare i ragazzi al cuore di questi principi. E al cuore di un mondo professionale difficile ma, per me, un sogno diventato realtà».
Affermazioni che Renata Kodilja, docente del corso in Psicologia delle relazioni e presidente della Commissione tirocini, condivide in pieno: «E’ sotto gli occhi di tutti quanta cruciale rilevanza abbia nelle nostre vite l’informazione competente, consapevole e aggiornata. Tutti i giorni dobbiamo formarci credenze motivate che orientano le nostre intenzioni comportamentali, di atteggiamento, di voto, di scelta. E’ per questo motivo, oltre che per l’attenzione costantemente data alla qualità della formazione, che il corso di laurea in Relazioni Pubbliche impegna molte delle sue risorse per identificare professionisti eccellenti e per coinvolgerli nella nostra missione formativa. Il contributo di un professionista del calibro di Massimiliano Tarantino risulta quindi prezioso per il nostro quotidiano intento di plasmare con consapevolezza, etica e competenza quelli che saranno le coscienze del comunicatori e degli “informatori” di domani».