Appuntamento internazionale dell’ateneo udinese

Arriva a Pordenone Krisòf Nyìri il filosofo ungherese studioso di tecnologia

Nyìri è tra i più importanti esperti dell’impatto dei nuovi media sulla società

            Il direttore dell’istituto di ricerche di filosofia dell’Ungheria, Krisòf Nyìri, colui che da circa vent’anni sta studiando l’impatto delle nuove tecnologie sulla società, attento osservatore dei processi legati all’e-learning, arriverà come prima tappa nella regione a Pordenone il 10 marzo per incontrare gli studenti del corso di laurea in Scienze e tecnologie multimediali che l’Università di Udine ha attivato al Campus del Consorzio universitario.

            “E’ giusto che il corso di laurea in Scienze e tecnologie multimediali inviti specialisti a livello europeo – ha dichiarato Pier Carlo Craighero, direttore del Centro polifunzionale di Pordenone  – in questo modo possiamo recepire le soluzioni più avanzate del settore. Auspichiamo, quindi, che questi appuntamenti si infittiscano proprio perché le ricerche sulla comunicazione evolvono. I nostri studenti dovranno sapere utilizzare al meglio le potenzialità tecnologiche, proprio perché la comunicazione è il link planetario di interconoscenza. Alcune problematiche che ci apprestiamo a risolvere, infatti, sembrano essere lontane nello spazio, ma in fondo sono più vicine di quanto sembra, una volta che abbiamo in mano la conoscenza per risolverle”.

            La conferenza di Kristof Nyìri, autore di 150 articoli scientifici e di otto volumi sul concetto della diffusione della conoscenza in rete, sarà rigorosamente in inglese, per dare l’opportunità agli studenti di approfondire la terminologia scientifica nel linguaggio dei meeting internazionali.

            “L’ateneo udinese – ha fatto sapere la docente Leopoldina Fortunati – che tanto si è prodigata per far giungere Nyìri a Pordenone – sta portando avanti da diversi anni progetti con i Paesi della comunità europea e con quelli che a breve ne faranno parte, perché è di fondamentale importanza che i nostri studenti crescano nel rispetto delle diversità e che attribuiscano ad ogni diversità culturale lo stesso valore”. Un’opinione che viene confermata dal presidente del consiglio di Scienze e tecnologie multimediali, Gian Luca Foresti che ha così commentato la presenza in città del professor Nyìri: “La facoltà  appoggia e finanzia i seminari con persone di spicco in ambito europeo ed internazionale ed è per questo che ogni anno promuoviamo attività di questo tipo che favoriscono l’approfondimento da parte dei nostri studenti”.

            Il campo di ricerca di Krisòf Nyìri tocca la storia della filosofia del diciannovesimo e ventesimo secolo con particolare attenzione all’influenza delle tecnologie della comunicazione sulle organizzazioni sociali e politiche. Il filosofo di Budapest è uno studioso della rete non solo dal punto di vista elettronico e tecnologico, ma come strumento per la nascita e l’interscambio di rapporti e, quindi, di una cultura sul web. “Localismo e internazionalizzazione, questa è la politica dell’Università di Udine – ha indicato Fortunati – che da un lato rifiuta il provincialismo aprendosi ad altre culture, dall’altro mira a conservare le radici che fanno parte dell’identità di tutti noi”.