Convegno venerdì 27 e sabato 28 maggio, sala Ajace, Udine

Il trasporto marittimo nel terzo millennio

Prospettive giuridiche ed economiche
di un comparto in forte espansione

        Ripercorrere gli argomenti di maggiore interesse del diritto marittimo: dalla gestione portuale all’impresa armatoriale, dal turismo nautico alla crociera marittima, dal lavoro a bordo al sequestro di nave, dai contratti di utilizzazione delle imbarcazioni all’assicurazione, alla tutela ambientale. È quanto si propone il convegno su “Il diritto marittimo nel terzo millennio” in programma a Udine venerdì 27, dalle 9, e sabato 28 maggio, nella sala Ajace di Palazzo D’Aronco, organizzato dalla facoltà di Giurisprudenza e dal dipartimento di Scienze giuridiche dell’ateneo friulano per verificare lo stato attuale della materia sotto il profilo giuridico, tecnico e operativo ad oltre sessant’anni dall’entrata in vigore del Codice della navigazione, nel quale confluisce anche il diritto aeronautico oltre a quello marittimo. 

        Agli “Stati generali” del comparto marittimo interverranno i più importanti docenti italiani di diritto della navigazione provenienti da una ventina di atenei, magistrati, avvocati, ricercatori, operatori ed esperti del settore marittimo e del turismo. «Il comparto marittimo rappresenta uno dei settori in maggior evoluzione, sia dal punto di vista giuridico che da quello economico – spiega Alfredo Antonini, ordinario di Diritto della navigazione all’università di Udine –, e costituisce l’asse portante del sistema dei trasporti mondiali, di particolare interesse dunque per il Friuli Venezia Giulia. Enti, società e operatori locali si trovano oggi ad affrontare nuove tipologie contrattuali soprattutto alla luce delle nuove sfide che il trasporto marittimo pone allo sviluppo delle reti di trasporto e all’organizzazione delle infrastrutture del nostro Paese, piattaforma nel Mediterraneo e naturale ingresso principale del traffico merci per l’Europa». 

        All’apertura del convegno, venerdì 27 maggio alle 9, interverranno, fra gli altri, il prorettore dell’università di Udine, Maria Amalia D’Aronco; la preside della facoltà di Giurisprudenza, Mariarita D’Addezio; il direttore del dipartimento di Scienze giuridiche, Marina Brollo; il presidente del Consiglio regionale, Alessandro Tesini, il prefetto di Udine, Camillo Andreana; il comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Luciano Dassatti; il direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, Paolo Castellani; il presidente della Confederazione italiana armatori (Confitarma), Alcide Rosina e il presidente dell’Istituto di previdenza per il settore marittimo (Ipsema).