Workshop dal 30 maggio al 1 giugno a Cividale del Friuli

Friuli capitale internazionale dell'astrofisica

Un centinaio di scienziati a confronto sul futuro dell'universo

L’universo si espanderà all’infinito oppure inizierà una sua progressiva “riduzione”? Quali e quanti nuovi oggetti celesti è ancora possibile scoprire? A che punto sono gli studi per determinare la materia oscura dell’universo, ovvero la sua massa mancante – scoperta che darebbe un contributo decisivo alla comprensione dei possibili destini del cosmo? Sono i temi e gli interrogativi sui quali si confronteranno un centinaio di astrofisici provenienti dalle più importanti università ed enti di ricerca del mondo nel corso di un convegno internazionale sui “Nuovi esperimenti di astrofisica gamma ad alta energia” organizzato dal dipartimento di Fisica dell’università di Udine e dall’Istituto nazionale di fisica nucleare, che si terrà a Cividale del Friuli presso il Castello Canussio da lunedì 30 maggio, con inizio alle 14, a mercoledì 1 giugno.

I lavori saranno aperti dagli interventi del sindaco Attilio Vuga, del rettore Furio Honsell, del direttore del dipartimento di Fisica, Marisa Michelini, del direttore della sezione regionale dell’Istituto nazionale di fisica nucleare, Andrea Vacchi, e del chairman del comitato scientifico della conferenza Alessandro De Angelis, presidente del corso di laurea magistrale in Fisica computazionale all’ateneo friulano. L’università di Udine, assieme agli atenei di Bari, Napoli, Padova, Pisa e Roma, è uno dei principali centri di ricerca italiani nel campo dell’astrofisica dei raggi gamma e partecipa a due importanti esperimenti internazionali, Glast e Magic.

«La nostra università si occupa della parte informatica di Glast – spiega il coordinatore del gruppo di fisica astroparticellare dell’università di Udine, Alessandro De Angelis, docente di Fisica sperimentale –. Il progetto riguarda un satellite della Nasa per la rilevazione dei raggi gamma il cui lancio nello spazio avverrà da Cape Canaveral nel 2007. Siamo inoltre responsabili dell’acquisizione dei dati provenienti da Magic, il più grande telescopio gamma del mondo con i suoi 17 metri di diametro, che si trova nell’isola di La Palma, nelle Canarie». Per ulteriori informazioni contattare il dipartimento di Fisica telefonando al numero 0432-558210/33 o scrivendo a mansutti@fisica.uniud.it.

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Riconoscimento attribuito dalla Società astronomica italiana e dalla Società italiana di fisica